Agenzia Stampa Aspapress

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14 gennaio 2022

Cessione Immobili Immobili INPS: all'Azienda Ospedaliera dei Colli il complesso all'interno dell'Ospedale Monaldi di Napoli.

 

Immobili INPS: all’Azienda Ospedaliera dei Colli il complesso all’interno dell’Ospedale Monaldi di Napoli

Operazione sostenuta da ASL e Regione Campania per aumentare sul territorio i servizi socioassistenziali per la sanità.

 

La Direzione regionale Inps Campania, in collaborazione con la Direzione Centrale Patrimonio e Investimenti, ha concluso ieri, 13 gennaio, la vendita del complesso immobiliare situato nell’area dell’Ospedale Monaldi a Napoli in favore dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, con l’importante partecipazione della Regione Campania.

Il passaggio di proprietà dei due fabbricati contigui è stato portato a termine attraverso una intensa collaborazione tra Inps e Azienda Ospedaliera, con l’obiettivo di destinare il bene a finalità socioassistenziali e aumentare le possibilità di servizi pubblici per il territorio.

L’operazione rappresenta un risultato particolarmente importante per la sanità regionale nell’attuale scenario caratterizzato dalla crescente domanda di tutela della salute e il complesso immobiliare acquisito, grazie alla sua posizione centrale, potrà rappresentare un valore aggiunto destinato finalità istituzionali e socioassistenziali in favore della sanità pubblica.

La vendita si inserisce nell’ambito del programma di dismissioni che i vertici dell’Inps hanno da tempo avviato ed ha consentito all’Istituto di realizzare un introito di 1.604.000 euro, sulla base della stima redatta dall’Agenzia delle Entrate. Il complesso oggetto della vendita risulta essere di 7.581 mq su tre livelli.

Il direttore generale dell’Ospedale dei Colli, Maurizio Di Mauro, e il direttore regionale Inps Campania, Maria Giovanna De Vivo, si sono impegnati in sinergia per la realizzazione di una operazione portata avanti grazie ad una effettiva e piena collaborazione tra le Amministrazioni Inps, Azienda Ospedaliera e Regione Campania.

“Questa cessione – ha commentato Diego De Felice, Direttore Patrimonio e Investimenti INPS – si è svolta in coerenza con le linee programmatiche degli attuali Organi dell’Istituto: accelerare le dismissioni del patrimonio immobiliare operando quanto più possibile in sinergia con Enti e Strutture Locali, al fine di perseguire finalità sociali e sanitarie di interesse pubblico”.  

 

10 dicembre 2020

L’INPS renda trasparenti i calcoli per la pensione

 

 

 

enzo - sono Maurizio, vivo a Roma e sono invalido civile al 90%, con pacemaker e defibrillatore.
Ho impiegato ben sei anni per ottenere la pensione definitiva, senza mai sapere i conteggi che hanno determinato per l'INPS il mio importo lordo di pensione. Com'è possibile che io dopo aver lavorato una vita, non debba essere a conoscenza di come viene calcolata la mia pensione? Con questa petizione mi rivolgo al direttore dell'INPS affinché i calcoli sulla pensione dei cittadini italiani vengano resi sempre trasparenti.

Vogliamo trasparenza dell'INPS sulla nostra pensione

2.753 hanno firmato la petizione di Maurizio Bellucci. Arriviamo a 5.000 firme!

Sono Maurizio, vivo a Roma e sono invalido civile al 90% con pacemaker e defibrillatore.

Ho impiegato ben sei anni per ottenere la pensione definitiva, senza mai sapere i conteggi che hanno determinato per l'INPS il mio importo lordo di pensione.
Com'è possibile che io dopo aver lavorato una vita, non debba essere a conoscenza di come viene calcolata la mia pensione?

Quello che chiedo tramite questa petizione è rendere obbligatorio per l'INPS una esaustiva comunicazione da effettuare al cittadino, senza necessità da parte di quest'ultimo di ricorrere al CAF e/o al Patronato e/o a professionista, per rendere comprensibili i calcoli effettuati dall'INPS per la determinazione della pensione attribuita e tutti gli elementi utilizzati per il calcolo. 
Attualmente le comunicazioni da parte dell'INPS al cittadino, relative all'importo lordo della pensione, sono incomprensibili e senza alcuna chiara indicazione relativamente ai calcoli effettuati. 
Premesso che tale proposta di legge è a costo zero e non comporta alcuna spesa per lo Stato e quindi per i cittadini, è necessario, anche ai fini di una migliore trasparenza, fornire al pensionato il dettaglio di come l'INPS ha effettuato il calcolo analitico per la determinazione dell'importo lordo della pensione.

Sono andato in pensione nel luglio 2013, nel 2014 c'è stata la riliquidazione per trasformazione da provvisoria a definitiva; poi dopo ho effettuato numerosissime richieste (INPS risponde e/o mail alla Sede Territoriale competente) dell'ottenimento del calcolo effettuato per la determinazione dell'importo lordo (anche tramite Patronato). Mi sono recato presso la Sede Territoriale competente per ottenere la stampa dei conteggi effettuati dall'INPS, ma il Funzionario incaricato mi ha riferito che i calcoli vengono effettuati esclusivamente dal programma informatico dell'INPS denomitato "UNICARPE" e che lo stesso (appare alquanto inverosimile) non produrrebbe alcuna stampa dei conteggi effettuati. In conseguenza di tale risposta, mi chiedo quali controlli (sistematici e/o a campione) vengano effettuati dall'INPS al fine di verificare la congruenza dei calcoli.

Appare quindi un "segreto di Stato" che deve essere finalmente superato, a beneficio di tutti i cittadini.

Visita la pagina della petizione

 

 

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27 luglio 2020

PEDOFILIA A OSTIA, TIRRITO E PICCA: "SUBITO UNA CAMPAGNA PER TUTELARE I BAMBINI"

 

 

 

PEDOFILIA A OSTIA, TIRRITO E PICCA: "SUBITO UNA CAMPAGNA PER TUTELARE I BAMBINI"

 

Bambini violentati o "venduti" ai passanti per pochi soldi. La cronaca degli ultimi giorni fotografa un'immagine inquietante di Ostia. "Nel X Municipio di Roma, in meno di una settimana, si è assistito a un'escalation di reati contro i minori, pedofilia ma non solo", denuncia Maricetta Tirrito, vicepresidente del Movimento Nazionale Spontaneo "Bambini Strappati". 

"Prima la bimba violentata dal vicino di casa, cui era stata affidata dai genitori, ieri il giovane rom che vende un piccolo di pochi anni ai passanti sul lungomare di Ostia. Storie raccapriccianti dove emerge tutta la vulnerabilità dei minori ma anche la necessità di aumentare le forze in campo per proteggere i più piccoli", prosegue Tirrito.

 

"Faccio appello a tutte le Istituzioni del territorio affinché sia lanciata al più presto una campagna di sensibilizzazione a tutela dei minori. Loro sono il nostro futuro e non possiamo permettere che qualcuno violi la loro dignità", conclude Tirrito. 

Parole alle quali fanno eco quelle di Monica Picca, capogruppo della Lega nel X Municipio di Roma, che si scaglia contro l'amministrazione Raggi: "Mentre i cittadini del X Municipio assistono attoniti e sgomenti all'arresto di un Rom che tentava di offrire un bambino di due anni per atti sessuali, la Sindaca Virginia Raggi ci regala l'ennesima assurdità partorita dalla sua amministrazione: diecimila euro alle famiglie nomadi per lasciare i campi".

Non osiamo immaginare cosa sarebbe successo se quei soldi fossero finiti in tasca a un individuo del genere. Da anni ci battiamo per la regolarizzazione di zone off-limits per cittadini e forze dell'ordine come l'ex colonia Vittorio Emanuele, e in cambio otteniamo una proposta scellerata come questa", conclude Picca. 

16 luglio 2020

INPS: ATTENZIONE TENTATIVO TRUFFA TRAMITE PHISHING

Inps: tentativo di truffa tramite phishing

Comunicato stampa del 16/7/2020 "Inps: tentativo di truffa tramite phishing" in pubblicazione nel portale INPS e nella sezione Comunicati e News dell'App Ufficio stampa INPS.

 

Inps: tentativo di truffa tramite phishing

L’Inps avvisa tutti i suoi utenti che è in corso un tentativo di truffa tramite email di phishing che, sfruttando apparenti comunicazioni da parte dell’Istituto, invitano a cliccare su un link che apre una pagina nella quale viene richiesto di selezionare una banca tra quelle contenute in un elenco e ad inserire quindi le proprie credenziali.

Si informa che tale comunicazione è finalizzata a sottrarre fraudolentemente dati anagrafici e quelli relativi a carte di credito, con la falsa motivazione di un presunto bonifico non andato a buon fine in quanto i dati registrati nel sistema non sarebbero aggiornati.

Si invitano pertanto tutti gli utenti a diffidare di tali comunicazioni e ad ignorare email che propongano di cliccare su un link per ottenere presunti pagamenti da parte dell’Inps.

Si ricorda, infine, che le informazioni sulle prestazioni Inps sono consultabili esclusivamente accedendo direttamente dal portale www.inps.it. e che l’Inps, per motivi di sicurezza, non invia mai, in nessun caso, mail contenenti link cliccabili.

 

 

N.B. Il contenuto è visualizzabile anche nell'applicativo internet di supporto all'App Ufficio Stampa

 

22 giugno 2020

Lettera aperta: Sollecito all'INPS per l'erogazione 600 euro per i lavoratori dello spettacolo


Fondazione Centro Studi Doc ha appena condiviso un aggiornamento sulla petizione #nessunoescluso Appello per sostegno urgente ai lavoratori dello spettacolo Guardalo e lascia un commento:

Aggiornamento sulla petizione

Lettera aperta: Sollecito all'INPS per l'erogazione 600 euro per i lavoratori dello spettacolo

 

Insieme al Forum Arte e Spettacolo (FAS), anche la Fondazione Centro Studi Doc ha scritto al Presidente dell'INPS Pasquale Tridico e al Direttore dell'INPS Gabriella Di Michele per denunciare la gravissima emergenza economica e sociale vissuta dai lavoratori dello spettacolo, autonomi e intermittenti, che ad oggi sono ancora senza sostegno nonostante sia stata prevista per legge l'indennità...

Scopri le petizioni promosse dagli utenti di Change.org

Salviamo la Repubblica dell'Arte di Frigolandia dall'assurda minaccia...

Visualizza la petizione

SALVIAMO TERMINILLO: FERMIAMO UN PROGETTO INUTILE E DANNOSO, #NOTSM!

Visualizza la petizione

Hai firmato la petizione di Fondazione Centro Studi Doc, "#nessunoescluso Appello per sostegno urgente ai lavoratori dello spettacolo" il 30 apr 2020

La persona (o l'organizzazione) che ha cominciato questa petizione non è affiliata a Change.org. Change.org non ha creato questa petizione e non è responsabile per il contenuto della petizione.

 

 

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IL MEDESIMO ARTICOLO è PUBBLICATO SU www.aspapress.it – (1991) CRONACHEDEL2000.IT (1991)*– ROMAGNASERA.IT (1982)*- ENZOFASOLI.COM-(1975)* LE MUSEINSCENA-IT (2002)* – TEATRO DELLEMOZIONI.IT (2004)*- DIRETTORE: ENZO FASOLI (1970)*

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2 luglio 2019

Inps - Pagamento a luglio circa 3.150.000 quattordicesime.

Inps: in pagamento a luglio circa 3.150.000 quattordicesime.


La quattordicesima mensilità di pensione viene attribuita d’ufficio dall’Istituto, senza presentazione di alcuna domanda, in presenza di tutti gli elementi necessari per la verifica reddituale di ammissione al beneficio.
Con questa modalità semplificata verranno pagate a luglio circa 3.150.000 quattordicesime.
Per raggiungere d’ufficio il maggior numero di soggetti, nell’ultima settimana di giugno è stata effettuata una lavorazione aggiuntiva con l’emissione di un pagamento distinto dal cedolino mensile. Anche i pagamenti della lavorazione suppletiva saranno effettuati comunque nel mese di luglio.
Inoltre a dicembre 2019 saranno corrisposti, sempre d’ufficio, i ratei di 14ma a coloro che compiranno l’età di accesso al beneficio (64 anni) nel secondo semestre del 2019, ovvero che sono divenuti titolari di pensione nel corso del 2019.
Si rammenta che il diritto alla 14ma viene verificato rispetto a requisiti di età, contribuzione e reddito.
Quanto ai redditi, per l’anno 2019 devono essere valutati:
•      nel caso di prima concessione (rientrano in tale casistica tutti coloro che negli anni precedenti non abbiano percepito la somma aggiuntiva), tutti i redditi posseduti dal soggetto nell’anno 2019;
•      nel caso di concessione successiva alla prima, i redditi per prestazioni per le quali sussiste l’obbligo di comunicazione al Casellario centrale dei pensionati conseguiti nel 2019 e i redditi diversi da pensioni conseguiti nel 2018.

L’accertamento viene effettuato sempre in automatico in base alle informazioni disponibili negli archivi informatici per ciascun pensionato sia per i redditi da Casellario pensioni, sia per i redditi diversi.
In assenza, per l’anno 2018 o 2019, delle informazioni reddituali diverse da pensioni, e per assicurare comunque con tempestività il pagamento della 14ma, sono stati utilizzati i redditi degli anni precedenti, risalendo fino al 2015. Per tale ragione la somma viene corrisposta in via provvisoria e la sussistenza del diritto sarà verificata in via definitiva sulla base della dichiarazione dei redditi del 2018 e 2019.
Alle posizioni prive di notizie reddituali precedenti il 2015 non è stata attribuita d’ufficio la quattordicesima ma, se il pensionato ritiene di averne diritto può presentare l’apposita domanda di ricostituzione, utilizzando i servizi disponibili on-line attraverso il sito Internet dell’Istituto www.inps.it se in possesso delle consuete credenziali di accesso: PIN Inps, SPID (Sistema pubblico Identità Digitale) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). In alternativa, può avvalersi dell’assistenza gratuita degli uffici di Patronato.
Nel caso di accoglimento della domanda, la prestazione sarà erogata sulla prima rata utile di pensione.