Domenica
28 febbraio, alle ore 17, palazzo Vitelleschi (Tarquinia), per la rassegna “Il
Quartetto d’Archi”. In programma il Quartetto
n. 6 di B. Bartok e il Quartetto op.
30 n.3 in mi bemolle minore di P. I. Tchaikovsky
Non si è ancora spento l’eco del bellissimo
concerto del Quartetto Delfico, che la rassegna “Il Quartetto d’Archi”,
organizzata dalla Fondazione Etruria Mater in collaborazione con la
Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell'Etruria Meridionale e il
Comune di Tarquinia, regalerà il 28 febbraio un nuovo imperdibile appuntamento.
Nella loggia di Palazzo Vitelleschi, alle ore 17, si esibirà il Quartetto Foné. L’ensemble proporrà al
pubblico il Quartetto n. 6 di B.
Bartok e il Quartetto op. 30 n.3 in mi
bemolle minore di P. I. Tchaikovsky. Composta da Paolo
Chiavacci e Marco Facchini, violini, Chiara Foletto, viola, e Filippo Burchietti, violoncello, la formazione ha fatto
il suo esordio nel 1985 con le affermazioni in vari concorsi nazionali (Stresa,
Palmi, Trapani) e internazionali (“G.B.
Viotti” di Vercelli, “D. Shostakovich” a San Pietroburgo). Tiene concerti per
le maggiori istituzioni concertistiche italiane (Milano La Scala, Unione
Musicale, Roma S. Cecilia, Venezia La Fenice, Firenze Amici della Musica,
Napoli “A. Scarlatti”, Palermo Amici della Musica, Ravenna Festival) e
all’estero in Svizzera, Austria, Germania, Israele, Francia, Spagna, Grecia,
Stati Uniti, Canada e Giappone. Vanta collaborazioni artistiche con musicisti
di fama internazionale. L’ensemble incentra il suo
repertorio sulla musica da camera di L. van Beethoven e di B. Bartok e
si dedica, inoltre, alla diffusione della musica contemporanea con prime esecuzioni di Pennisi,
Guarnieri, Cappelli, Aralla, Grossi e altri. La
direzione artistica della rassegna “Il Quartetto d’Archi” è affidata al maestro Leandro Piccioni,
compositore, pianista e direttore di orchestra. La manifestazione ha il
sostegno di Enel, BCC Roma, Giove Gas, Camping Tuscia Tirrenica ed Etruria
Musei. L’ingresso è libero ma è obbligatorio prenotarsi nella settimana che
precede il concerto, presso l’ufficio d’informazione e accoglienza turistica
del Comune di Tarquinia.