Questa storia nasce
dalla passione di una persona, l'Architetto Vito Luigi Pellegrino, che ha
dedicato il suo lavoro e la sua vita al mondo del cane.
Da una sua idea prende vita Foof, un'immenso spazio interattivo di 70.000 mq
immersi nel verde che vuole essere il riconoscimento e la celebrazione della
relazione esistente tra il cane e l'uomo.
Foof è: un' area
verde ecosostenibile, una struttura costruita secondo i canoni della
bioedilizia, un allevamento per 40 razze di cani, un rifugio per cani randagi,
un parco tematico e un laboratorio interattivo per cani e famiglie, una fucina
di attività educative anche per studenti, un museo, che testimonia il
ruolo del cane in diversi ambiti, come l'arte la moda e il cinema e
l'evoluzione del rapporto cane-uomo nella storia, e infine è anche un resort
dedicato ad ospiti con animali domestici, per i quali sono a disposizione
spazi, attività e servizi per rendere il più piacevole e costruttivo possibile
il soggiorno, per il cane e per il padrone.
Quando a maggio l'Arch.
Pellegrino visita l'Expo a Milano rimane particolarmente colpito dal Padiglione
Brasile, che considera una vera e propria opera d'arte contemporanea, grazie
alla sua favolosa rete galleggiante che si è trasformata per lui
nell'esperienza ludica forse più divertente di Expo, e ha un sogno: fare
rivivere tutto questo nello spazio Foof.
Non è dovuto passare molto tempo
perché questo sogno si realizzasse: l'Achitetto si è infatti
aggiudicato l'intero allestimento del padiglione, che entro il 1° maggio
diventerà parte integrante della struttura di Mondragone.
Il padiglione verrà
inserito nell'area tematica Foof, senza essere snaturato: la rete sospesa,
punto focale del progetto di allestimento, che rappresenta la fitta anatomia
idrografica brasiliana e il mix di culture e tradizioni che vivono nel Paese,
sarà un percorso aereo a disposizione di adulti e bambini, dall'alto del quale
potranno osservare i cluster contenenti riso, caffè, cacao e frutta e le
attività che si svolgeranno nelle aree mobility sottostanti, dedicate
all'interazione tra cane e padrone.
Un' installazione
permanente trasformata in un percorso esperienziale per adulti, bambini e cani
ma anche un simbolo di rinnovamento, crescita e apertura culturale, artistica e
turistica, per il territorio del litorale Domitio, a cui il progetto Foof è
strettamente legato. Un tentativo di portare al sud un simbolo dell'Expo,
evento di grande importanza per l'Italia intera, del quale il sud Italia ha
però vissuto meno la componente di entusiasmo e multiculturalità, che ha
pervaso Milano nei mesi della manifestazione.
Il progetto Foof si
materializza anche in una esclusiva collezione di prodotti per cane e padrone
che tengano conto delle necessità di entrambi. I prodotti Dog&People,
studiati da Studio Irvine in stretta collaborazione con gli educatori del parco
e con i cani stessi, hanno come punto di partenza il rapporto duale
cane/padrone (adulto e/o bambino).
Il Museo Foof è stato candito dall'European Museum Forum per il
premio come Museo Europeo dell'anno 2016 (European Museum of the Year Award
2016). I vincitori verrano annunciati durante la cerimonia di premiazione che
si terrà nel corso dell'Annual Assembly of the European Museum Forum, dal 6 al
9 aprile 2016 a Tolosa e San Sebastian, in Spagna