Vittorio Messori, voce autorevole nel panorama della cultura cattolica, scrittore tra i più tradotti e amati dal pubblico, propone ora nuove «Ipotesi su Maria». Le ha raccolte tutte insieme in un ricchissimo volume che considera come la sua summa mariana, in cui sono confluiti fatti, indizi, enigmi, sulla Madre di Gesù, dai giorni in cui Fanciulla percorreva le strade di Nazaret e via via attraverso i secoli in cui da Regina dell’Universo discende fino a noi per le vie del Cielo con le sue gloriose apparizioni. Ne emerge un ritratto a tutto tondo di questa protagonista assoluta della storia, stella del mattino per i cristiani, ma a cui guardano con profondissimo rispetto i fedeli di tutte le religioni e con nostalgica dolcezza anche tanti che si professano non credenti.
IL LIBRO
Vittorio Messori
Ipotesi su Maria
Nel 2008, trent’anni dopo il suo primo libro (Ipotesi su Gesù), divenuto subito un best e long seller mondiale, Vittorio Messori pubblicava, presso le edizioni Ares, Ipotesi su Maria. Un volume che, come tutti quelli (ormai più di 20) dell’Autore è stato accolto dai lettori con grande favore, ha esaurito molte ristampe, è stato tradotto in diverse lingue ed è tuttora «vivo» nel catalogo dell’editore milanese. Ma la ricerca mariana di Messori è proseguita in questi anni. Così, l’Ares presenta ora non una nuova ristampa, bensì una nuova edizione interamente riveduta di Ipotesi su Maria, arricchita di 13 capitoli inediti (150 pagine in più), caratterizzati come sempre da quello stile che ha determinato il successo dell’Autore: la vivacità e la chiarezza del giornalista professionista unite alla solidità dello studioso esperto, dalla documentazione aggiornata e solida. Inoltre, anche in questi nuovi capitoli, vi è la consueta, vivace scorribanda tra dogma e aneddoto, tra teologia e devozione spirituale, tra esegesi biblica e apparizioni. Dunque, si amplia ancora, nella nuova edizione, quella carrellata in un mondo luminoso e al contempo spesso sconosciuto, guidati da uno scrittore che non nasconde affatto la sua fede ma è allergico alla retorica mielosa di certo devozionalismo. Un Autore che apprezza il sentimento, ma è lontano da un sentimentalismo che rischia di allontanare i nostri contemporanei da Colei che non a caso la Tradizione chiama «Madonna», cioè «Nostra Signora».
L’AUTORE
Il percorso di Vittorio Messori è singolare: laureato a Torino con i famosi maestri del laicismo, desideroso di avviarsi al giornalismo e alla saggistica liberal, è divenuto (con sorpresa anche sua) uno tra i più letti e tradotti scrittori cattolici. È il solo, tra l’altro, ad avere scritto un libro intervista con un papa regnante, Giovanni Paolo II, e un altro con un cardinale, Joseph Ratzinger, che lo sarebbe diventato. Sui temi «mariani» ha scritto Il Miracolo (Rizzoli) e, di recente, Bernadette non ci ha ingannati (Mondadori).

