FAI PARLARE IL CORPO COL LINGUAGGIO DELLA DANZA
La madre spiega alla figlia il valore della danza sia dal punto di vista formativo e di arte e spera di invogliarla ad una visita presso una scuola di danza, che a Parigi è vissuta come un’ arte completa. La ragazza fugge e arriva dai nonni Italia, ma dopo pochi mesi sua mamma muore in un incidente.
Qui soffre di rimorsi e si autoaccusa per la tragica scomparsa della madre: troppo è il dolore e allora colpita da una crisi e dal senso di colpa prova a presentarsi in una scuola di danza di periferia.
Non è una grande scuola con un nome ambizioso; è una scuola di periferia, ma dove il valore e l’amore della danza si vive già fin dal suo ingresso.
Entra nella scuola di danza per cercare un’emozione che la spinga a comprendere il sogno di sua mamma. Sul muro della scuola trova una scritta: “Se entri qui dovrai imparare a parlare con il tuo corpo. La danza parla silenziosamente e solo tu dovrai esprimerti e ad ogni movimento esprimi la tua emozione che è in te e chi ti vedrà, ti comprenderà vibrando con la tua forza.”
La ragazza però pensa che questa strada sia troppo difficile ed impegnativa e decide quindi di andare via. Lei si blocca vedendo un giovane bello e scultoreo che danza eseguendo esercizi e volteggi che gli fanno da richiamo.
Conosce il ballerino e viene ammaliata dai suoi sguardi…
Tra sogno e realtà vive una storia d’amore e ogni giorno scopre che la mamma aveva un posticino nel suo cuore quale scrigno per la danza. Con impegno costante e tanta forza di volontà piano piano impara a parlare con il corpo…
La sua vita prosegue…con nuovi incontri e tante lezioni, poi però trova l’amore fuori dall’ ambiente della danza. La ragazza è colpita da queste due forme dell’ amore: la danza e da un altro giovane che la ama senza comprendere a pieno questa sua passione.
Poi con il tempo diventerà il suo sostenitore principale.
Partner: Federitalia Sede Nazionale, Federitalia comitato regionale Campania
Borse di Studio di: Europehphopmovement, Appia Ballet, Nuova Danza, Opificio in Movimente
Media Partner: Francisco Ensamble, Corriere Spettacolo
Un ringraziamento particolare a Telethon, Croce Rossa Italiana Sezione di Caserta, Protezione Civile Sezione di Cesa
Guarda il Video introduzione: