Ripristino immediato del servizio di trasporto handicap interrotto a sorpresa da Roma Capitale
Tutti i cittadini romani con disabilità motorie, sensoriali e psichiche, utenti del SERVIZIO DI TRASPORTO INDIVIDUALE E COLLETTIVO del Comune di Roma, DENUNCIANO l'improvvisa interruzione del servizio avvenuta il 1^ ottobre 2019 senza alcun preavviso, gettando nel panico gli utenti già fruitori del trasporto suddivisi in 4 categorie di servizio: per raggiungere il posto di LAVORO, i centri di FISIOTERAPIA, i centri per lo SPORT e le ATTIVITA' SOCIALI che comprendono visite mediche e inclusione sociale.
Le persone con disabilità di Roma che fin dal 1984 erano servite dai taxi H.24, con LIBERTA' DI SCELTA e AUTONOMIA, per mancati accordi tra la dirigenza del 3570 e di Pronto Taxi e Roma Capitale, per i più svariati motivi - tariffe a ribasso, tracciabilità del percorso e dicono, per il rifiuto di un'applicazione - NON CONOSCONO I VERI MOTIVI dell'interruzione di un servizio finalmente efficiente ma che poteva essere migliorato ma non di certo interrotto.
In tutta questa situazione, l'amministrazione Capitolina ha affidato il servizio trasporto dei cittadini con disabilità al vettore del trasporto scolastico collettivo già in carico alla TUNDO S.p.A. e alla Cooperativa BARONIO, (la MTV di Venezia in precedenza in Associazione Temporanea d'Impresa (ATI) con la TUNDO S.p.A., nel frattempo si è ritirata), per il triennio dal 1^ ottobre 2019 al costo di 21 milioni di euro.
Le succitate cooperative non offrirebbero secondo il sottoscritto Comitato spontaneo, le garanzie necessarie sia per IL NUMERO insufficiente di vetture a disposizione dei circa 1200 tra i vecchi e nuovi utenti, sia per l'autonomia e la libertà di movimento raggiunte con i taxi, oltre alla possibilità di poter chiamare un taxi all'istante per le urgenze senza dover necessariamente prenotare in anticipoe perciò dover programmare la propria vita già notevolmente ostacolata dalla condizione di disabilità, in funzione del servizio sociale di trasporto.
Rimaniamo sorpresi dalla scarsa tutela dei nostri DIRITTI acquisiti con dolore, da parte di Andrea Venuto il primo Disability Manager del Campidoglio scelto e fortemente voluto dal Sindaco Virginia Raggi, quale esperto di disabilità e accessibilità universale, ideatore e promotore del nuovo progetto di trasporto le cooperative sociali per i cittadini romani con disabilità.
In qualità di componenti del Comitato spontaneo, CHIEDIAMO URGENTEMENTE CHIARIMENTI e LA RIATTIVAZIONE DEL SERVIZIO MOBILITA' INDIVIDUALE CON I TAXI, provvisti di satellitare per la geo localizzazione e la tracciabilità del percorso.
Ada Nardin
Elisabetta Russo
Roberta Sibaud
Daniela Magrini
Rosa Mauro
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