MENSE SCOLASTICHE : ROMA CAPITALE FALLISCE ANCORA UNA VOLTA
ci troviamo a denunciare ancora una volta – come facciamo da circa 2 anni – l'immobilismo e il totale disinteresse di Roma Capitale per quanto riguarda il mega appalto che coinvolge centinaia e centinaia di lavoratrici delle Mense Scolastiche del Comune di Roma.
Dopo scioperi, presidi, proposte, incontri e accordi non rispettati, nessun passo in avanti è stato fatto a tutela di chi ogni giorno si occupa della piccola utenza che frequenta le scuole romane.
Lavoratrici e lavoratori abbandonati al proprio destino, vittime di aziende che sfruttano fino all'osso la manodopera, come ad esempio la vertenza aperta sulle mense di Ostia, dove le lavoratrici dell'Istituto Comprensivo Parini – scuola autogestita - sono senza il loro posto di lavoro da settembre, seppur, come Organizzazioni Sindacali abbiamo avanzato proposte e soluzioni, puntualmente e sistematicamente che sono "cadute nel vuoto".
Dov'è la giunta Raggi quando le lavoratrici vengono sfruttate e utilizzate come "pacchi postali" per "tappare buchi" dove il personale scarseggia e a volte non viene sostituito?
Quali sono state in questi anni le soluzioni da parte di Roma Capitale per sciogliere tutte le criticità contenute nel bando della Refezione Scolastica?
A queste domande purtroppo non abbiamo ricevuto risposte positive, né noi né tantomeno le lavoratrici e i lavoratori, che aspettano da anni certezze su occupazione e salari.
Domani denunceremo in piazza ancora una volta il pressapochismo e l'inconcludenza di Roma Capitale, che ha fallito in tutte le partecipate e in tutte le gare d'appalto bandite.
Dopo scioperi, presidi, proposte, incontri e accordi non rispettati, nessun passo in avanti è stato fatto a tutela di chi ogni giorno si occupa della piccola utenza che frequenta le scuole romane.
Lavoratrici e lavoratori abbandonati al proprio destino, vittime di aziende che sfruttano fino all'osso la manodopera, come ad esempio la vertenza aperta sulle mense di Ostia, dove le lavoratrici dell'Istituto Comprensivo Parini – scuola autogestita - sono senza il loro posto di lavoro da settembre, seppur, come Organizzazioni Sindacali abbiamo avanzato proposte e soluzioni, puntualmente e sistematicamente che sono "cadute nel vuoto".
Dov'è la giunta Raggi quando le lavoratrici vengono sfruttate e utilizzate come "pacchi postali" per "tappare buchi" dove il personale scarseggia e a volte non viene sostituito?
Quali sono state in questi anni le soluzioni da parte di Roma Capitale per sciogliere tutte le criticità contenute nel bando della Refezione Scolastica?
A queste domande purtroppo non abbiamo ricevuto risposte positive, né noi né tantomeno le lavoratrici e i lavoratori, che aspettano da anni certezze su occupazione e salari.
Domani denunceremo in piazza ancora una volta il pressapochismo e l'inconcludenza di Roma Capitale, che ha fallito in tutte le partecipate e in tutte le gare d'appalto bandite.