La manifestazione si terrà il 7 e l’8
maggio nel centro storico di Nemi, e vedrà la partecipazione di wineOwine, FISAR
e delle migliori cantine della regione.
Dopo il successo della prima edizione, torna anche
quest’anno Borgo DiVino, l’evento organizzato
da CastelliExperience e dal Comune di Nemi, Bandiera Arancione del
Touring Club. L’evento si terrà nel centro storico di Nemi nel fine settimana
del 7 e 8 maggio e sarà un importante appuntamento turistico per tutti i curiosi, gli appassionati e gli amanti del
vino che raggiungeranno il bel borgo dei Castelli.
L’idea alla base della manifestazione non è cambiata:
proporre a turisti e visitatori una
passeggiata nel centro storico di Nemi accompagnata da un buon bicchiere di
vino. La principale novità di questa seconda edizione riguarda il fatto che non
ci saranno solo le cantine dei Castelli Romani, ma saranno presenti produttori da tutto il Lazio e una selezione di
cantine provenienti da fuori regione, grazie alla partnership realizzata con wineOwine,
portale leader nella vendita di vino online. Confermate le degustazioni guidate
in compagnia dei sommelier FISAR –
Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori e la partecipazione
del Museo Diffuso del Vino di Monte
Porzio Catone.
Tante le novità: oltre alla già citata partnership con wineOwine, che porterà a Nemi una selezione di
cantine provenienti da tutta Italia e organizzerà due degustazioni guidate durante
la giornata di sabato 7 maggio, l’edizione 2016 di Borgo DiVino vedrà la
partecipazione del “Gruppo Archeologico
Ager Lanuvinus et Nemus Aricinium” (G.A.A.L.N.A.), che proporrà alcune
visite guidate alla scoperta del territorio di Nemi, e la partnership con il Festival dei Castelli Romani con la
doppia esibizione del duo jazz “Il Sajoe”, che allieterà entrambe le serate
della manifestazione.
Il punto di riferimento dell’evento resta tuttavia il vino, la sua produzione, la sua
distribuzione e il suo consumo. Sono già molte le cantine dell’area dei Castelli Romani e dell’intera regione
Lazio che hanno confermato la loro presenza. L’obiettivo degli
organizzatore è quella di raddoppiare il
numero di cantine rispetto alla scorsa edizione e c’è quindi ancora spazio
perché altre partecipino e presentino i propri vini nel corso di Borgo DiVino.
Borgo DiVino vedrà
la partecipazione di numerosi partner ed esperti del settore che daranno il
loro contributo alla manifestazione. Come anticipato saranno presenti i
sommelier della FISAR - Federazione
Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori – delegazione di Roma Castelli
Romani, che cureranno le degustazioni guidate che, come lo scorso anno, si
terranno all’interno di Palazzo Ruspoli. Confermata anche la presenza del Museo Diffuso del Vino di Monte Porzio
Catone che con la mostra multimediale “Travaso
di Cultura” farà rivivere nel centro di Nemi le tradizioni legate alla
vitivinicoltura dei Castelli Romani.
“Borgo DiVino è una
manifestazione che vuole raccontare il vino a 360°. – Ha commentato Tiziana
Micheli, product manager di Borgo DiVino. – Il vino italiano è tra i più
apprezzati al mondo e vede crescere ogni anno il volume delle vendite anche nei
paesi esteri. Abbiamo deciso di ampliare il raggio d’azione dell’evento a tutto
il Lazio, perché se è vero che la produzione vitivinicola dei Castelli Romani
tocca picchi d’eccellenza, non si può dimenticare come in tutta la regione ci
siano prodotti ottimi e che meritano di essere conosciuti. La nostra idea è
mettere a disposizione delle cantine un’importante vetrina per farsi conoscere
e allo stesso tempo regalare ai partecipanti due giornate di allegria e buon
vino”.
“Siamo orgogliosi di come sta nascendo questa seconda edizione.
– ha affermato il sindaco di Nemi, Alberto Bertucci – Il nostro paese, oltre ad
essere apprezzato per le fragole e per i fiori, d’ora in avanti lo sarà anche
per il vino. Abbiamo, infatti, il piacere e l’onore di ospitare un evento di
alto spessore che promuove uno dei prodotti di eccellenza del made in Italy. Si tratta – ha concluso
il sindaco Bertucci – di una scommessa alla quale l’amministrazione comunale
crede molto. Siamo certi di poter soddisfare al meglio le curiosità, le
richieste e le aspettative delle migliaia di visitatori che affolleranno Nemi”.