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25 settembre 2014

Lettera aperta a Dario Franceschini (MiBACT)
56. Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, urge nomina del curatore Padiglione Italia

La redazione di Libreriamo, piazza digitale di chi ama i libri e la cultura fondata da Saro Trovato (www.libreriamo.it), lancia una lettera aperta al Ministro dei Beni e delle Attivita’ Culturali Dario Franceschini, per sollecitare la nomina del curatore del padiglione Italia.
‘’Ci piacerebbe che la Biennale di Venezia avesse maggiore attenzione da parte del Ministro perché rappresenta ancora una manifestazione ineguagliabile non solo per i professionisti del settore, ma per centinaia di migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo.’’ E’ questo il messaggio che la redazione di Libreriamo lancia al Ministro dei Beni e delle Attivita’ Culturali Dario Franceschini in merito alla mancata  nomina del curatore del padiglione Italia. Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia.
“Di giorno in giorno ci arrivano comunicazioni sulla nomina degli artisti rappresentanti dei padiglioni nazionali. Progettare una mostra site-specific all’interno di un Padiglione presuppone un periodo lungo di gestazione. La Biennale d’arte, che e’ la piu’ importante manifestazione mondiale d’arte contemporanea e la piu’ longeva, si tiene a Venezia. Non solo rappresenta un momento importante per la promozione del nostro paese, poiché migliaia sono i giornalisti, addetti ai lavori, appassionati d’arte  che affluiscono da tutto il mondo, ma e’ anche un evento fruttuoso per l’indotto di Venezia e di tutt’Italia. Dovremmo forse essere i primi a dare l’esempio. Purtroppo come succede per ogni edizione, ad oggi non solo non e’ stato nominato l’artista o gli artisti che ci dovrebbero rappresentare ma neanche il curatore che dovrebbe occuparsi del padiglione.”
“La nomina del curatore e’ a discrezione del Ministro che puo’ eventualmente decidere di fare un bando nazionale. Alla richiesta dei tempi non abbiamo avuto rassicurazione. E il padiglione Italia – conclude la lettera - ha bisogno ora di un “meritevole” curatore e di un altrettanto “meritevole” artista che ci rappresenti al meglio.” 

Lettera aperta a Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali

Egregio Ministro,
la 56. Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia è alle porte e rispetto alle precedenti edizioni il prossimo anno inaugurerà con largo anticipo, il 9 maggio. Di giorno in giorno ci arrivano comunicazioni sulla nomina degli artisti rappresentanti dei padiglioni nazionali. Progettare una mostra site-specific all’interno di un Padiglione presuppone un periodo lungo di gestazione. La Biennale d’arte, che è la più importante manifestazione mondiale d’arte contemporanea e la più longeva, si tiene a Venezia. Non solo rappresenta un momento importante per la promozione del nostro paese, poiché migliaia sono i giornalisti, addetti ai lavori, appassionati d’arte  che affluiscono da tutto il mondo, ma è anche un evento fruttuoso per l’indotto di Venezia e di tutt’Italia. Dovremmo forse essere i primi a dare l’esempio. Purtroppo come succede per ogni edizione, ad oggi non solo non è stato nominato l’artista o gli artisti che ci dovrebbero rappresentare ma neanche il curatore che dovrebbe occuparsi del padiglione.
La nomina del curatore è a discrezione del Ministro che può eventualmente decidere di fare un bando nazionale. Alla richiesta dei tempi non abbiamo avuto rassicurazione.
Ci piacerebbe che la Biennale di Venezia avesse maggiore attenzione da parte del Ministro perché rappresenta ancora una manifestazione ineguagliabile non solo per i professionisti del settore, ma per centinaia di migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo. E il padiglione Italia ha bisogno ora di un “meritevole” curatore e di un altrettanto “meritevole” artista che ci rappresenti al meglio.
Certi di una sua risposta, le inviamo i nostri più cordiali saluti.


La redazione