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1 agosto 2020

Le note di Beethoven sul "Colle dell'Infinito" di Leopardi

 

 

LE NOTE DI BEETHOVEN SUL "COLLE DELL'INFINITO"

DI LEOPARDI CON MAURIZIO BAGLINI E SILVIA CHIESA

 

Il festival internazionale "Armonie della Sera" ospita il pianista e la violoncellista per un concerto nel luogo che ha ispirato la più celebre poesia italiana, a Recanati, il 4 agosto 2020. In programma musiche beethoveniane, nel 250° anniversario della nascita del compositore.

 

Le note di Ludwig van Beethoven risuoneranno sul "Colle dell'Infinito" di Giacomo Leopardi. Martedì 4 agosto 2020 alle ore 21.15 il festival internazionale "Armonie della Sera" ospiterà il duo formato dal pianista Maurizio Baglini e dalla violoncellista Silvia Chiesa per un concerto nel luogo che ha ispirato la più celebre poesia italiana. La sede sarà infatti l'orto-giardino dell'antico Monastero di Santo Stefano di Recanati, nelle Marche, a pochi passi dalla casa natale del poeta, e l'evento è realizzato in collaborazione con il Centro Nazionale di Studi Leopardiani, con il FAI Fondo per l'Ambiente Italiano che gestisce il sito e con il patrocinio del Comune di Recanati. Silvia Chiesa e Maurizio Baglini sono solisti tra i più apprezzati sulla scena internazionale, e formano un'affiatata coppia nella vita e nella musica, con più di 250 concerti insieme sui palcoscenici più prestigiosi. A Recanati eseguiranno un programma interamente beethoveniano, inserito nel Beethoven project del festival in omaggio al 250° anniversario del compositore tedesco: Sonate per violoncello e pianoforte op. 5 n. 2 e op. 69 n. 3; 7 Variazioni WoO 46 e 12 Variazioni op. 66 dal Flauto magico di Mozart. Ascoltare questi vertici musicali assoluti, immersi negli «interminati spazi» e nei «sovrumani silenzi» immaginati da Leopardi su «quest'ermo colle», si annuncia come un'esperienza d'ascolto unica e davvero imperdibile.

 

La sedicesima edizione di "Armonie della sera, international music festival", ideata e diretta dal pianista Marco Sollini, andrà a toccare ben sette diverse regioni italiane. Molti, come sempre, gli appuntamenti destinati alle Marche ma anche eventi in splendide località di Calabria, Campania, Lazio, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte che andranno a impreziosire un cartellone già di assoluto prestigio di un'iniziativa ormai ben nota in tutta Italia.

La violoncellista Silvia Chiesa è tra le interpreti italiane più in vista sulla scena internazionale. Ha contribuito in modo decisivo al rilancio del repertorio solistico del novecento italiano anche attraverso la registrazione della "Trilogia del Novecento Italiano" per Sony Classical con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Dedicataria di composizioni solistiche con orchestra di Azio Corghi e Matteo D'Amico, è stata scelta da compositori come Gil Shohat, Nicola Campogrande, Aldo Clementi, Michele Dall'Ongaro, Peter Maxwell Davies, Giovanni Sollima,  Gianluca Cascioli e Ivan Fedele per prime esecuzioni di loro opere. Come solista si è esibita con compagini quali l'Orchestra Nazionale della Rai, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'Orchestra della Toscana, la Royal Philharmonic Orchestra, i Solisti di San Pietroburgo, l'Orchestra di Rouen, la Staatsorchester Kassel e la Sinfonica di Cracovia. Ha collaborato con direttori quali Luciano Acocella, Francesco Angelico, Marco Angius, Paolo Arrivabeni, Gürer Aykal, Umberto Benedetti Michelangeli, Giampaolo Bisanti, Roland Böer, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniele Gatti, Cristian Orosanu, Corrado Rovaris, Daniele Rustioni, Howard Shelley e Brian Wright. Ha inciso inoltre concerti live per emittenti radiotelevisive quali Rai Radio3, Rai Sat, France Musique e France3. Nella serie di CD Decca Live at Amiata Piano Festival interpreta il Quintetto per archi op. 163 di Schubert con il Quartetto della Scala e i Concerti di Haydn con la Camerata Ducale. È artista residente dell'Amiata Piano Festival e docente al Conservatorio "Monteverdi" di Cremona. Suona un violoncello Giovanni Grancino del 1697.

Il pianista Maurizio Baglini vanta una brillante carriera come solista, camerista, didatta e direttore artistico. Vincitore a 24 anni del "World Music Piano Master" di Montecarlo, si esibisce regolarmente all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro San Carlo di Napoli, alla Salle Gaveau di Parigi, al Kennedy Center di Washington ed è ospite di prestigiosi festival, tra cui La Roque d'Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Chamber Music Festival, "Benedetti Michelangeli" di Bergamo e Brescia. La sua ampia produzione discografica per Decca/Universal comprende capolavori di Schumann, Liszt, Brahms, Schubert, Domenico Scarlatti e Mussorgsky. Dal 2008 promuove il progetto "Inno alla gioia", che lo porta a suonare in tutto il mondo la "Nona Sinfonia" di Beethoven/Liszt, con oltre cento esecuzioni. Suo anche il progetto "Web Piano", con interpretazioni dal vivo al pianoforte, accompagnate dalle proiezioni dell'artista multimediale Giuseppe Andrea L'Abbate. Dal 2006 forma un duo con la violoncellista Silvia Chiesa, con la quale ha all'attivo oltre 250 concerti. Fondatore e direttore artistico dell'Amiata Piano Festival, è consulente artistico per la musica e la danza del Teatro "Verdi" di Pordenone. Nel 2019 è stato nominato Socio Onorario dell'Aiarp, l'Associazione Italiana Accordatori e Riparatori di Pianoforti. Suona un grancoda Fazioli.

 

Informazioni sul concerto: http://www.armoniedellasera.it/