Agenzia Stampa Aspapress

Autorizzazione Tribunale di Forlì 6/91 del 8 marzo 1991 - Anno XXXII - Registro Nazionale della Stampa 02659 - Registro Operatori Comunicazioni n. 1187 - Direttore Editoriale e responsabile Enzo Fasoli - Casella postale 19152 - 00173 Roma Cinecittà est - Responsabile dati: Carlo Carbone - Capo redattore Cristiano Rocchi. Associazione Periodici Associati: Presidente Enzo Fasoli - Responsabile settore: Angelo Misseri - Redazione: Vincenzo Giannone, Daniela Zappavigna.

Cerca nel blog

Pagine

5 settembre 2017

Palazzo Venezia: Conversazione con Stefano Boeri

Mercoledì 6 settembre 2017
Roma - Palazzo Venezia

QUINTO APPUNTAMENTO DELLE CONVERSAZIONI SULL'ARCHITETTURA
"IL NUOVO NELL'ANTICO" CON L'ARCHITETTO STEFANO BOERI

PER L'INCONTRO
"DOVE ERA COME SARÀ. RIFLESSIONI SU UNA INEDITA RICOSTRUZIONE"

ingresso libero fino a esaurimento posti

Mercoledì 6 settembre, alle ore 21, nel giardino di Palazzo Venezia, per la seconda edizione de "Il Giardino Ritrovato", si terrà il quinto appuntamento del ciclo di conversazioni sull'architettura "Il nuovo nell'antico" che vedrà come relatore della serata, intitolata "Dove era come sarà. Riflessioni su una inedita ricostruzione", l'architetto Stefano Boeri.

Il "Giardino Ritrovato" è promosso e organizzato dal Polo Museale del Lazio nel più ampio ambito di "ARTCITY Estate 2017 arte musica spettacoli a Roma e nel Lazio". Il Polo, diretto da Edith Gabrielli, è l'Ufficio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo che gestisce 43 fra musei e luoghi di cultura situati a Roma e nel Lazio. "ARTCITY Estate 2017 arte musica spettacoli a Roma e nel Lazio", è un progetto organico di iniziative culturali. Nato nei musei e per i musei, ARTCITY unisce sotto un ombrello comune oltre 100 iniziative di arte, architettura, letteratura, musica, teatro, danza e audiovisivo. Il programma di ARTCITY coprirà l'intera estate 2017, dal 20 maggio al 21 settembre.

Come nella passata stagione un momento chiave della rassegna sarà il ciclo di conversazioni che quest'anno si intitola "Il nuovo nell'antico" che verte sui temi dell'architettura ed in particolare sull'intervento contemporaneo in contesti ed edifici antichi, osservando e chiarendo sia i "diritti" dei monumenti sia il "diritto" al nuovo. Gli incontri programmati propongono, attraverso esperienze autoriali, contributi e prospettive diverse ma tutte volte al miglioramento del nostro patrimonio. Gli architetti invitati - Stefano Boeri, Francesco Cellini, Michele De Lucchi, Vincenzo Latina e Cino Zucchi – sono alcune delle figure di maggior importanza del vasto panorama italiano: sono tra coloro che negli anni più recenti, sia attraverso i loro progetti, sia con riflessioni teoriche, hanno offerto delle risposte a questo problema ed hanno dato sostanza a questa ricerca. Saranno presenti anche due eminenti architetti stranieri: Alvaro Siza e Edoardo Souto de Moura - entrambi insigniti del prestigiosissimo Pritzker Architecture Prize. "Il nuovo nell'antico" è curato da Sonia Martone e Pisana Posocco. Le conversazioni saranno introdotte e presentate da Orazio Carpenzano.
Il tema centrale, quello del nuovo nell'antico, ha una lunga tradizione di studi e progetti che hanno costituito una delle specificità ed eccellenze delle nostre scuola di architettura. Siamo convinti che questo tema, centrale nelle vicende moderne italiane, e non solo, debba riportare l'attenzione del pubblico al contributo di qualità che l'architettura è in grado di fornire allo sviluppo della città, soprattutto quella italiana. Grande rilevanza ha il fatto che ciò avvenga nello storico Cortile del Palazzo di Venezia e che sia proposto proprio dal Polo Museale del Lazio, una istituzione pubblica preposta alla gestione ed alla valorizzazione del patrimonio storico artistico.
Stefano Boeri, milanese, si laurea in Architettura al Politecnico di Milano (1980) e consegue, nel 1989, il Dottorato di ricerca in Urbanistica presso l'Università IUAV di Venezia. La sua attività di ricerca e progettazione architettonica e urbanistica è internazionalmente riconosciuta: attualmente è professore ordinario di Progettazione Urbanistica al Politecnico di Milano e visiting professor in varie università estere, tra cui il Berlage Institute di Rotterdam, il Politecnico di Losanna, lo Strelka Institute di Mosca. Fonda, nel 1999, il Boeri Studio, insieme a Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra. Nel 2008 nasce Stefano Boeri Architetti e, nel 2013, con Yibo Xu, la Stefano Boeri China, con sede a Shanghai.
La sua ricerca si muove dalla produzione di visioni urbane alla progettazione di architetture e spazi aperti (tra cui diversi waterfront siti a Napoli, Trieste, Genova, La Maddalena, Doha, Marsiglia e Salonicco). La sua attenzione progettuale è costantemente rivolta alle implicazioni geopolitiche e ambientali dei fenomeni urbani. Tra le realizzazioni più note sono certamente da ricordare il Bosco Verticale di Milano (che ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui l'International Highrise Award nel 2014 e il Premio come più bel grattacielo del mondo insignito dal CTBUH nel 2015), la Villa Méditerranée di Marsiglia e la Casa del Mare a La Maddalena.
Il Bosco Verticale costituisce un interessante esempio di edificio residenziale sostenibile, capace di contribuire alla rigenerazione della flora ambientale. Realizzato nel centro di Milano, si compone di 900 alberi, di oltre 20.000 piante e di una sterminata varietà di arbusti e piante floreali, distribuiti in relazione alla posizione delle facciate verso il sole. L'intenzione è quella di contribuire alla creazione di un microclima speciale (capace di assorbire le particelle di CO2 e le polveri sottili), e di produrre ossigeno ed umidità. Il Bosco Verticale è, altresì, anche una misura anti-sprawl, che mira a controllare e ridurre l'espansione urbana. Ogni torre del Bosco Verticale è equivalente a una zona di espansione residenziale che può misurare fino a 50.000 metri quadrati.

INFO
Palazzo Venezia, Via del Plebiscito 118
Orario spettacolo ore 21.00
Ciclo di conversazioni "Il nuovo nell'antico": ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Nei giorni di spettacolo Palazzo Venezia sarà visitabile anche dalle 19.00 alle 23.30
Biglietti: intero 10€, ridotto 5€
Il biglietto del Museo comprende l'accesso allo spettacolo fino a esaurimento dei posti disponibili
Biglietto unico, consente la visita anche di Castel Sant'Angelo con validità 3 giorni: Intero 14€, ridotto 7€