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10 dicembre 2015

IL DIRITTO ALL’ABITARE È MOLTO PIÙ CHE UN TETTO SULLA TESTA


INCONTRO NAZIONALE
13 dicembre Roma, via Tiburtina 1064 – ore 10.00

Domenica 13 dicembre l’Associazione Inquilini e Abitanti USB organizza a Roma l’incontro nazionale IL DIRITTO ALL’ABITARE È MOLTO PIÙ CHE UN TETTO SULLA TESTA”, che si terrà  in via Tiburtina 1064 (quartiere San Basilio) dalle ore 10.00.

Interverranno:
Roberta Lombardi - deputata M5S
Antonello Sotgia - urbanista  
Vincenzo Perticaro - avvocato  
Alessandro Gaeta - giornalista d’inchiesta, Speciale Tg1
Franco Russo - Forum Diritti Lavoro, Carovana delle Periferie
Aboubakar Soumahoro - USB migranti
Delegati AS.I.A. di diverse città

In Italia, secondo dati  ISTAT, ci sono 3 milioni di famiglie (11,7 % del totale) in difficoltà con le spese sulla casa, rate del mutuo, imposte, affitto e utenze.  Ci sono poi trecentomila famiglie sotto sfratto,  migliaia di inquilini delle case popolari e comunali in estrema difficoltà per il Decreto Lupi, perché le case verranno messe all’asta e vendute al miglior offerente; ci sono decine di migliaia di inquilini a cui sono stati affittati o venduti alloggi sociali ma a prezzi di mercato, realizzati con finanziamenti e su terreni pubblici nei piani di zona di edilizia agevolata; ci sono decine di migliaia di famiglie di inquilini delle case degli enti pubblici e previdenziali che hanno visto raddoppiare o triplicare l’affitto e vengono sfrattate se non sono in grado di pagare, o che sono vittime di dismissioni a prezzi speculativi; ci sono migliaia di famiglie in emergenza abitativa deportate e parcheggiate in strutture private a carico delle amministrazioni pubbliche; ci sono milioni di famiglie che hanno acquistato la casa in cui abitano e contro cui i governi e gli enti locali si accaniscono con imposte, tasse, balzelli di ogni tipo; ci sono migliaia di famiglie, di single e migranti, che per necessità hanno occupato le case e gli edifici lasciati vuoti dalla speculazione immobiliare o dalla trascuratezza degli enti pubblici, a cui, tramite il Decreto Lupi, vengono oggi negati i diritti elementari come la residenza, le cure mediche o l’iscrizione a scuola dei figli; ci sono infine ancora milioni di alloggi e fabbricati tenuti vuoti, invenduti, inutilizzati.

L’Italia continua inoltre ad essere un paese europeo che spende poco o niente  nei programmi di edilizia sociale, alimentando così penuria di alloggi con affitti accessibili, speculazione a tutto campo ed una perdurante emergenza sociale abitativa in tutti i grandi e medi centri urbani.

Per questo il diritto all’abitare è molto di più che un tetto sulla testa: è un fattore centrale dell’emancipazione sociale di tutti, è la difesa del bene comune, dell’idea del recupero urbano del patrimonio sfitto e abbandonato, del consumo zero del suolo.