INCONTRO NAZIONALE
13 dicembre
Roma, via Tiburtina 1064 – ore 10.00
Domenica 13 dicembre l’Associazione Inquilini e
Abitanti USB organizza a Roma l’incontro nazionale “IL DIRITTO ALL’ABITARE È MOLTO PIÙ
CHE UN TETTO SULLA TESTA”, che si
terrà in via Tiburtina 1064 (quartiere San Basilio) dalle ore 10.00.
Interverranno:
Roberta Lombardi - deputata M5S
Antonello Sotgia - urbanista
Vincenzo Perticaro - avvocato
Alessandro Gaeta - giornalista
d’inchiesta, Speciale Tg1
Franco Russo - Forum Diritti Lavoro,
Carovana delle Periferie
Aboubakar Soumahoro - USB migranti
Delegati AS.I.A. di diverse città
In Italia, secondo dati ISTAT, ci sono 3
milioni di famiglie (11,7 % del totale) in difficoltà con le spese sulla casa,
rate del mutuo, imposte, affitto e utenze. Ci sono poi trecentomila
famiglie sotto sfratto, migliaia di inquilini delle case popolari e
comunali in estrema difficoltà per il Decreto Lupi, perché le case verranno
messe all’asta e vendute al miglior offerente; ci sono decine di migliaia di
inquilini a cui sono stati affittati o venduti alloggi sociali ma a prezzi di
mercato, realizzati con finanziamenti e su terreni pubblici nei piani di zona
di edilizia agevolata; ci sono decine di migliaia di famiglie
di inquilini delle case degli enti pubblici e previdenziali che hanno visto
raddoppiare o triplicare l’affitto e vengono sfrattate se non sono in grado di
pagare, o che sono vittime di dismissioni a prezzi speculativi; ci sono
migliaia di famiglie in emergenza abitativa deportate e parcheggiate in
strutture private a carico delle amministrazioni pubbliche; ci sono milioni di
famiglie che hanno acquistato la casa in cui abitano e contro cui i governi e
gli enti locali si accaniscono con imposte, tasse, balzelli di ogni tipo; ci
sono migliaia di famiglie, di single e migranti, che per necessità hanno
occupato le case e gli edifici lasciati vuoti dalla speculazione immobiliare o
dalla trascuratezza degli enti pubblici, a cui, tramite il Decreto Lupi,
vengono oggi negati i diritti elementari come la residenza, le cure mediche o
l’iscrizione a scuola dei figli; ci sono infine ancora milioni di alloggi e
fabbricati tenuti vuoti, invenduti, inutilizzati.
L’Italia continua inoltre ad
essere un paese europeo che spende poco o niente nei programmi di
edilizia sociale, alimentando così penuria di alloggi con affitti accessibili,
speculazione a tutto campo ed una perdurante emergenza sociale abitativa in
tutti i grandi e medi centri urbani.
Per questo il diritto
all’abitare è molto di più che un tetto sulla testa: è un fattore centrale
dell’emancipazione sociale di tutti, è la difesa del bene comune, dell’idea del
recupero urbano del patrimonio sfitto e abbandonato, del consumo zero del
suolo.