COME FERMARE UN KILLER CHE
PREVEDE IL FUTURO?
PREMONITIONS
un film di AFONSO POYRAT
un film di AFONSO POYRAT
con ANTHONY
HOPKINS E COLIN FARRELL
Quando
l'Agente Speciale dell'FBI Joe Merriwether (Jeffrey Dean Morgan) si ritrova
perplesso di fronte ad una serie di omicidi, decide di chiedere aiuto ad
un suo ex collega in pensione, medico psicanalista e sensitivo, il dottor John
Clancy (Anthony Hopkins). Il solitario Clancy, che ha smesso di praticare e si
è appartato dal mondo dopo la morte di sua figlia e la successiva fine del suo
matrimonio, non vuole avere niente a che fare con il caso, ne usare le sue
capacità. Ma, quando ha delle visioni molte violente della giovane collega di
Joe, l'agente speciale dell'FBI Katherine Cowles (Abbie Cornish), cambia idea,
pensando che queste possano essere anche una sorta di messaggio personale.
Quando gli eccezionali poteri intuitivi di Clancy lo conducono sulle tracce di
un sospettato, Charles Ambrose (Colin Farrell), ben presto, il medico si rende
conto che il suo “dono” è nulla rispetto agli straordinari poteri di questo
assassino in missione.
LA PRODUZIONE
Più di 13 anni fa, quando
il produttore Beau Flynn legge per la prima volta il thriller soprannaturale Premonitions, una sceneggiatura scritta
dal team, allora sconosciuto, formato da Sean Bailey e Ted Griffin, capì subito
che voleva farlo. “La storia e i personaggi di Premonitions erano unici”, ha
detto Flynn, che ha prodotto più di 30 film, acclamati dalla critica, tra cui Choke, Requiem for a Dream e Tigerland
e blockbuster come Viaggio al centro
della Terra, L’isola misteriosa e Hercules.
“Premonitions è un film che porta la
gente a pensare. Questi erano i personaggi che m’interessavano e la storia
argomentava un dibattito acceso tra moralità e umanità. Nel trattare temi come
l'eutanasia, le domande sulla vita, il destino e il diritto di vivere, si sono
toccati un sacco di argomenti provocatori. In primo luogo, Premonitions doveva intrattenere, ma anche essere d’impatto, il che
lo rende un film molto diverso e speciale.”
DENTRO
SOLACE: NELLA MENTE DI UN KILLER
Per creare l’aspetto visivo
di Premonitions, Poyart ha lavorato
con il direttore della fotografia Brendan Galvin, lo scenografo Brad Ricker, il
supervisore degli effetti visivi Randy Goux e la costumista Denise Wingate al
fine di creare un modello che andasse contro il classico taglio visivo dei film
su serial killer o di genere soprannaturale.
“Non ha la stessa atmosfera
che il pubblico potrebbe aspettarsi, dal momento che non si tratta di omicidi,
ma di personaggi che li risolvono”, ha detto Poyart. “Volevo che lo stile
visivo fosse diverso, sporco ma, allo stesso tempo, bello e impressionistico,
ma non di certo freddo. E’ probabilmente più in linea con un film come Se7en. La storia ed i personaggi sono così
forti ed emotivi che ho voluto che la storia-azione riflettesse tutto ciò e,
allo stesso tempo, fosse realistica, grafica ed emozionale.” Poyart afferma di
aver preteso un forte ancoraggio alla realtà, ma aveva bisogno di distinguere
le visioni di quella realtà senza ricorrere a trucchi cinematografici
stereotipati. “Volevamo farlo sembrare molto reale, quindi abbiamo istituito un
look sporco, realistico con un po’ di colore”, ha detto Poyart. “Le visioni
sono distinte in quanto c'è più contrasto e una maggiore saturazione del
colore. Le sequenze delle visioni sono un mix di immagini ed effetti visivi, ma
la maniera in cui l’ottengo è sempre un equilibrio tra storia, azione e la cura
per i personaggi.”
Oltre a utilizzare
cineprese digitali speciali, come le Alexa®, diverse tecniche di ripresa sono
state impiegate tra cui le riprese live action e sequenze girate sul green e
sul black screen. Poyart ha utilizzato anche il controllo del movimento e della
velocità per migliorare e manipolare fotografie in movimento per creare le
visioni di Clancy. “Abbiamo utilizzato molti elementi per creare l’aspetto, dal
modo in cui è stato girato fino a come è stato trattato in post produzione, in
modo da creare due realtà distinte.”
La maggior parte del film
ha uno stile prettamente sciolto, quasi documentaristico, frutto dell’utilizzo
della macchina a mano, “in modo che le visioni danno un senso iperreale
dell'ambiente in cui ci si trova rispetto a ciò che i diversi personaggi stanno
vedendo e vivendo,” ha affermato Diener. “Afonso ha girato un film mozzafiato”,
afferma Flynn. “Tra il direttore della fotografia Brendan Galvin e l'occhio di
Afonso, il film diventa unico nel genere, senza soluzione di continuità e
innovativo. Le visioni funzionano. Il film si basa su un forte senso dello
stile.”
Fondata
nel 2008 dal dirigente cinematografico internazionale Glen Basner, FilmNation
Entertainment è un nuovo tipo di società cinematografica - globale, versatile e
full-service; ed è un passaggio obbligato per molti tra registi più famosi del
mondo (tra cui Steven Soderbergh, Terrence Malick, Pedro Almodóvar, Jeff
Nichols, Sofia Coppola, JC Chandor e Anton Corbijn). FilmNation può mettere in
cantiere un progetto in una miriade di modi (in qualità di produzione,
finanziamento, agente di vendita, distribuzione internazionale o di marketing),
ed applicarsi ad esso in qualsiasi fase, tra cui lo sviluppo. I titoli della
FilmNation hanno incassato oltre $ 1 miliardo al box office in tutto il mondo e
il futuro della compagnia sembra ancora più luminoso, grazie ad una capillare
stratificazione e una ramificazione globale di vendita e produzione propria
della società, guidata da veterinari come Aaron Ryder e Ben Browning.
FilmNation ha anche allacciato una serie di relazioni strategiche con alcuni
tra i più prolifici, rispettati produttori e finanziatori che operano nel
cinema.
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