Nell’Aula Magna del Seminario diocesano di Firenze (Lungarno Soderini, 19), alla presenza del Cardinale Arcivescovo Giuseppe Betori, Gran Cancelliere della Facoltà e Moderatore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose B. Ippolito Galantini, Dario E. Viganò ha affrontato il tema “La Chiesa e le pratiche di comunicazione virale. Scenari e processi”.
«Pur sottostando socialmente al pregiudizio, spesso retorico, della marginalità delle pratiche comunicative virali – sottolinea Viganò nella prolusione – possiamo affermare che queste pratiche sono invece particolarmente significative per comprendere il corpo sociale. In particolare, quello che viene definito rumor è una pratica di comunicazione virale tutt’altro che marginale».
Con lo sviluppo dei media digitali e dei social media, sottolinea sempre Dario Viganò «assistiamo a un’amplificazione di questo genere di fenomeno e a una sua significativa trasformazione. Da un lato si segnala un aumento vertiginoso di queste pratiche comunicative che negli ambienti mediali definiti dalle piattaforme social emergono con grande evidenza, alimentandosi delle logiche della condivisione che caratterizzano molte conversazioni e interazioni tra gli utenti, fino a imporsi in alcuni casi come e vere e proprie parole chiave (i cosiddetti hashtag) intorno a cui costruire dibattiti e polemiche accese. Dall’altro i confini fluidi e potenzialmente illimitati delle community dei soggetti coinvolti nei processi del passaparola online testimoniano di una perdita della forza di coesione sociale attestata nelle forme tradizionali della comunicazione virale».
Introdotto dai saluti iniziali del Preside della Facoltà Teologica Italia Centrale, Stefano Tarocchi, e del Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose, Stefano Grossi, l’evento è stato preceduto da un incontro del Direttore del CTV con i giornalisti per interviste e informazioni.
Tommaso Martinelli