20
ANNI
DI
FILM FESTIVAL DELLA LESSINIA
Dal 23 al 31
agosto, al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova (Verona), la rassegna cinematografica
internazionale dedicata alle montagne e terre lontane.
Edizione dei record
con 83 film in programma, 52 ore totali di proiezioni, 10 giorni quasi non stop
di eventi
Il Film Festival
della Lessinia è al traguardo dei vent’anni.
Un'edizione, quella
che si terrà a Bosco Chiesanuova dal 23 al 31 agosto, che conferma la
rassegna veronese dedicata alle montagne e terre lontane di ogni angolo del
mondo come il festival cinematografico internazionale tra i più longevi del
Veneto. E, a sfogliarne catalogo e programma, tra i più grandi: con
9 giorni di proiezioni, presentazioni culturali, incontri coi registi, mostre
fotografiche, una programmazione di film e laboratori didattici per bimbi e
ragazzi. E ancora concerti di musica dal vivo nella Piazza del Festival, novità
editoriali nella Libreria della Montagna e degustazioni di prodotti tipici
nell'Osteria del Festival.
La rassegna, organizzata dall’Associazione Film Festival della Lessinia con la direzione artistica di Alessandro Anderloni, è sostenuta dalla Cantina Bertani, dalla Cassa Rurale Bassa Vallagarina e dalla Fondazione Cariverona. Partner e sostenitori istituzionali sono il Comune di Bosco Chiesanuova, la Regione Veneto, la Comunità Montana della Lessinia, la Camera di Commercio di Verona. Il Film Festival è inserito nel calendario di Provincia in Festival organizzato dall’Assessorato alla Cultura, Identità Veneta, Manifestazioni Locali per il Tempo Libero, Beni Ambientali. Partner organizzativo è il Consorzio Monte Veronese DOP.
I
FILM. L'edizione
2014 segna un nuovo record. Sono 83 le opere in programma con 25
anteprime italiane nelle sezioni Concorso, Altre Montagne, FFDL+ Bambini e
Ragazzi, Eventi Speciali. Sono 52 le ore totali di proiezioni in un’unica
sala, quella del Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova. 10 le giornate
quasi non stop con appuntamenti alle 11, 16, 18, 21 e 23, giovedì 28
agosto, per “La notte corta”.
Anche i Paesi
rappresentati non sono mai stati tanti: 34, da ogni continente.
Programma geograficamente ampio che esplora cinematografie emergenti e poco
frequentate come quelle di Nepal, Armenia, Kazakistan, Corea del Sud, Sud
Africa. Significativa la presenza di opere sudamericane: dal Cile al Perù e,
naturalmente, da Argentina e Brasile. Dall’Europa emergono le produzioni
scandinave, in particolare dalla Norvegia, rappresentata da 6 opere.
Non sono trascurate Russia, Cina e, dall’altra parte dell’Oceano, Canada e Usa.
IL
CONCORSO. Sono
28 i film a contendersi, nella sezione Concorso, la Lessinia
d’Oro e la Lessinia d’Argento: 14 documentari, 3 film a soggetto e 3 di
animazione, 8 cortometraggi. I soggetti presentati interrogano sulla problematicità
di vivere in montagna confrontandosi con un mondo altro, a volte
sconosciuto, pericoloso, se non ostile. Mondo che, quasi sempre, ha il nome di
“progresso”. Siano pozzi petroliferi, cave, dighe, tecnologia, inquinamento o
leggi, il cosiddetto progresso arriva a rompere gli equilibri delle terre alte
e a provocare, immancabilmente, danni a natura, cose e persone. Si scopre così
che la montagna vive meglio laddove la lasciano in pace, non la disturbano
quando dorme sotto una coltre di neve.
Le opere
cinematografiche saranno giudicate da una Giuria internazionale composta
da un membro in rappresentanza di ciascuna delle ultime 7 edizioni: Mario
Casella (Svizzera), Albert Galindo Mallol (Spagna), Sandro Gastinelli (Italia),
Martin Kaufmann (Italia), Marzia Pellegrino (Italia), Karmen TomšičSlovenia),
Grzegorz Zariczny (Polonia).
Altra Giuria sarà
quella della Casa Circondariale di Montorio, composta da 30 detenuti e
detenute che attribuiranno alle pellicole in gara uno speciale riconoscimento.
ALCUNI
OSPITI. Venerdì
22 agosto (alle 21) sarà Davide Sapienza, con un omaggio a Jack London
nell'anteprima teatrale Il richiamo di Zanna Bianca, a inaugurare il
Film Festival. Per la prima volta sulla scena la performance letteraria
e musicale che unisce due capolavori dell'autore statunitense: Il richiamo
della foresta (1903) e Zanna Bianca (1906). Sapienza, giornalista e
viaggiatore, è attualmente considerato lo studioso più innovativo di
London.
Domenica 25 agosto
arriverà a Bosco Chiesanuova Luca Mercalli. Volto della Rai in
trasmissioni Che tempo che fa e TG Montagna, climatologo,
presiede la Società Meteorologica Italiana, dirige la rivista internazionale Nimbus,
si occupa da venticinque anni di ricerca sul clima e i ghiacciai delle
Alpi. Sull'altopiano dei Lessini Mercalli racconterà la neve: com'è fatta, si
forma, si misura, quanta ne cade. Un viaggio attraverso la bellezza della neve,
la sua utilità per le regioni alpine, il suo passato e futuro nel secolo del
riscaldamento globale.
LA
NEVE. Protagonista
silenziosa del Film Festival della Lessinia fin dalla prima edizione, la neve
verrà omaggiata con un filone a lei dedicato. 6 film di diversa
lunghezza disegneranno un percorso che accarezza il tema: senza proporsi di
risolverne il mistero, ma tratteggiando i lineamenti de “la bianca” come
qualche anziano, con rispetto, ancora la chiama. La neve tornerà in molti film
in concorso, in particolare nel cortometraggio norvegese di Hans Otto
Nicolayssen e nell’animazione slovacca di Ivana Sebestova, entrambi intitolati
semplicemente Neve. Due storie di uomini alla ricerca, con la neve, di
qualcos’altro. Nella prima un fonico tenta di registrare il rumore dei fiocchi
che cadono; nella seconda un innamorato cerca non l’amore, ma il fiocco
perfetto.
LESSINIA
20. La
retrospettiva “Lessinia 20” raccoglierà quest'anno una serie
imperdibile di proiezioni che, anno dopo anno, hanno fatto la storia del
Festival. In tutto 19 film: uno per ognuna delle edizioni di rassegna.
E, per le prime proiezioni, si tornerà in quella che fu la prima sede del
Festival: il Teatro di Cerro Veronese dove, il mercoledì 20 e giovedì 21
agosto (alle 21), un'anteprima cinematografica darà ufficialmente il via
alla ventesima edizione della manifestazione.
FFDL+. Negli ultimi anni il
Festival della Lessinia ha dedicato un’attenzione sempre maggiore alla
programmazione per bambini e ragazzi nella sezione FFDL+. Sono 19,
tra animazioni e cortometraggi, le proiezioni suddivise nelle fasce d’età
3+, 5+, 10+. L’attenzione all’età dell’adolescenza fa di questa sezione un
fiore all’occhiello della kermesse veronese: interessante per i giovani e per
tutti, indistintamente, con anteprime italiane altrimenti impossibili da
ritrovare. Non mancheranno le ultime novità 2014: Frozen, nuova
produzione della Walt Disney, oltre a Belle et Sébastienne, nella
versione di Nicolas Vanier.
Alla programmazione
in sala si affiancherà una ricca proposta di laboratori. Occasioni per far
apprendere e sperimentare la lavorazione della lana di Pecora Brogna, le erbe
medicinali, la pittura e la messa in scena di fiabe.
Ingresso alle
proiezioni 5 euro, 3 euro ridotto bambini (fino a 14 anni). Abbonamento, con
posto numerato, a tutte le proiezioni: 50 euro. Spettacolo di anteprima: 8
euro.
Prevendita al
Teatro Vittoria (in Piazza G. Marconi a Bosco Chiesanuova di Verona) fino al 21
agosto, dalle 10.30 alle 12.30. Escluso il 15 agosto. Dal 22 al 31 agosto,
dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 23. Telefono 045 7050789. Email: info@ffdl.it
Biglietti online pointticket.it