Agenzia Stampa Aspapress

Autorizzazione Tribunale di Forlì 6/91 del 8 marzo 1991 - Anno XXXII - Registro Nazionale della Stampa 02659 - Registro Operatori Comunicazioni n. 1187 - Direttore Editoriale e responsabile Enzo Fasoli - Casella postale 19152 - 00173 Roma Cinecittà est - Responsabile dati: Carlo Carbone - Capo redattore Cristiano Rocchi. Associazione Periodici Associati: Presidente Enzo Fasoli - Responsabile settore: Angelo Misseri - Redazione: Vincenzo Giannone, Daniela Zappavigna.

Cerca nel blog

Pagine

12 novembre 2022

😴 Incubi notturni nei bambini, ecco cosa puoi fare!

 

 

Incubi notturni nei bambini, cosa possono fare i genitori?

 

Oggi vogliamo affrontare con voi un tema molto caro ai neogenitori: il sonno dei bambini, tema a cui abbiamo dedicato un webinar gratuito che ha riscosso molto successo.

 

Se sei un genitore, infatti, ti sarà sicuramente capitato di svegliarti nel cuore della notte, anche più volte, a causa del sonno disturbato dei bambini che piangono o vogliono andare nel lettone o, ancora, vogliono stare in braccio alla mamma e al papà. 
Insieme alla Dottoressa Margherita Fassari, Psicologa dello Sviluppo e Coordinatrice Centrale di Crescere Insieme, abbiamo cercato di capire quando potrebbe trattarsi di incubi e cosa possono fare i genitori.

 

 

Incubi notturni nei bambini: frequenti o isolati?

 

La prima cosa importante è distinguere gli episodi frequenti dagli episodi isolati, che il più delle volte passano e richiedono solo un intervento di coccola e vicinanza.

 

Episodi frequenti, sono le situazioni in cui il bambino si sveglia più volte e fatica a riprendere sonno, è importante non avere un atteggiamento pressante.
Non fare domande immediatamente dopo il risveglio agitato, ma avere un approccio di contenimento per far calmare il bambino e rassicurarlo.

In tutti i casi, non è mai inutile ricordare il valore dell'abbraccio, azione che rilassa e porta amore, luogo simbolico in cui il dolore si spegne. Dopo qualche minuto, il bambino potrebbe raccontare da solo il brutto sogno oppure si possono fare delle domande interlocutorie per capire l'oggetto delle paure e dell'ansia.

 

Prima dei tre anni dei bambini ci si trova in una fase di assestamento dei ritmi del sonno per cui è davvero molto difficile capire se siamo di fronte a brutti sogni.
In questa fase c'è poca rielaborazione degli avvenimenti della giornata da parte del bambino e a questo tema si aggiunge anche la scarsità di linguaggio che non aiuta nella comunicazione bambino – adulto.

 

 

Quali sono le paure evolutive nei bambini?

 

Verso i 3/4 anni cominciano le "paure evolutive":

  • I bambini iniziano ad avere paura del buio, dei piccoli animali, paura del "cattivo" e di farsi male.
  • A 5 anni iniziano le paure degli esseri soprannaturali, mostri, lupi, la paura di dormire da soli e ancora le paure dei temporali, dei rumori forti.
  • Intorno ai 6 anni, iniziano altre paure, tra le quali anche quelle delle malattie e della morte e il bambino si rende conto che quello che accade agli altri potrebbe accadere anche a lui.

 

Se vuoi approfondire questo argomento, abbiamo dedicato un approfondimento sul sito: Incubi notturni, cosa fare?

 

Vi ricordiamo anche i nostri social network per restare aggiornati di tutte le novità di Crescere Insieme.
 

facebook

Website

Instagram

LinkedIn

YouTube