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19 aprile 2019

riceviamo e pubblichiamo SANITA’ SEMPRE Più BUROCRAZIA E MENO SERVIZI VITALI Le lunghe attesa per ottenere il CPAP dal Servizio Sanitario Nazionale con il rischio di aggravamento della Salute per il paziente


SANITA’ SEMPRE Più BUROCRAZIA E MENO SERVIZI VITALI

Riceviamo e Pubblichiamo una lettera che pone l'accento su una gravita di una patologia forse non molto conosciuta ma molto diffusa in soggetti che russano e dormono con frequenti apnee. una causa invalidante che comporta anche ulteriori disturbi.
il testo è scritto da una persona che ne soffre e che evidenzia l'aspetto cognitivo e della memoria evidenziando errori ma che sono importanti per comprendere lo stato di degenerativo del paziente soggetto alle apnee. 
E' Bene Condividerla per ampliare la diffusione della gravità

Da una segnalazione siamo a conoscenza che chi soffre di una patologia delle Apnee ostruttive del Sonno rischia di morire nel giro di 2-4 minuti per colpa del Servizio Regionale Sanitario delle commissioni Inps che dovrebbe convalidare il referto medico specialistico. Il Paziente che soffre i tale patologia aggrava la sua situazione fisico-celebrale con un aggravio delle capacità cognitive ed elettive solo perché si vuole da parte degli Enti preposti vogliono valutarne una invalidità.
Come si può migliorare lo stato di efficienza di un paziente sofferente di Apnee che vengono durante il sonno? Semplice. Dotando al paziente una macchina per la ventilazione da applicare con una mascherina che facilità la respirazione notturna favorendo una migliore ossigenazione del cervello.
Durante il sonno le Apnee Ostruttive sospendono la respirazione e tale blocco se supera il minuto non arriva l’ossigeno che di conseguenza aumenta la probabilità di ischemie e di infarti in particolare in soggetti gravi e con complicanze cardiocircolatorie, diabete, difficoltà respiratorie.
Tale patologia viene riscontrata dopo una serie di test presso una struttura pubblica ospedaliere del reparto delle malattie del sonno. I test si rilevano un primo esame chiamato Polisonnografia e un monitoraggio cardiorespiratorio completo e da una prova da una settimana a 10 giorni di un apparecchio chiamato CPAP che registra tutte le fasi del sonno, della respirazione, del risveglio. Il paziente deve praticamente portare una mascherina collegata ad una condotta che una macchina che produce la ventilazione dosata alla necessità che varia in relazione alla gravità del paziente. Ebbene pare che consegnare questa macchina che aiuta il paziente, sebbene vi sia un ampia e documentata relazione medica del neurologo e dello specialista deve essere valutata da una commissione dell’Asl e Inps, medici che definisco più burocrati che seguono le linee dettate da politici che quelle mediche. Il Paziente nel frattempo si aggrava perché se tale disturbo non preso per tempo comporta nella persona soggetta una perdita cognitiva, si addormenta durante il giorno e ancor più grave si può addormentarsi anche durante la guida con le conseguenze che ne conseguono. La perdita cognitiva vuol dire perdita della memoria temporanea che con il tempo può diventare ancora più grave. Per i cardiopatici o soggetti tali con il rischio di ischemie e di probabili infarti, alterazioni dei valori glicemici che i per i soggetti diabetici rischiano il coma diabetico. Per migliorare lo stato di queste persone è facilitarne la respirazione con un semplice apparecchio di ventilazione che permette di migliorare l’ossigeno al cervello e al sangue. Gli enti preposti vogliono discutere una diagnosi più che certa scritta da medici competenti, di fatto vieta ad una persona di correre ai ripari in tempi brevissimi. Forse certi politici e medici affiliati alla burocrazia non si rendono conto che la consegna in tempi strettissimi non solo migliora la qualità della vita del paziente ma non aggrava i costi della sanità pubblica perché il paziente stesso non avrebbe la necessità di farmaci e di ulteriori esami di controllo in attesa, se va bene, sono 6 mesi che in media una commissione di esperti possa esaminare lo stato di salute e l’invalidità che ne consegue.
Poi non solo, va da se che la persona dal momento della domanda ampiamente documentata sicuramente si sarà aggravato e il suo stato di salute che normalmente è già accompagnato da altre patologie avrà ulteriori complicanze.
La documentazione descritta dal neurologo e del medico specialista permette con il CPAP di avere sonni più sereni e giornate più produttive che indipendentemente dalle attività di ognuno diventano più redditività per la società. Il CPAP: dispositivo medico che eroga un flusso costante per poter eliminare eventuali ostruzioni delle vie aeree superiori dovute ad Apnea. La pressione fissa viene individuata dallo specialista prescrittore dopo aver effettuato un percorso completo di diagnosi e cura.

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