Dal 17 dicembre al 31
gennaio alla Leica Galerie Milano, in mostra
gli ideali e i
paradossi dell’America attraverso lo sguardo del grande fotografo italiano
membro di Magnum Photos
Il 17 dicembre 2015 alle ore 18.30,
presso la Leica Galerie Milano in
via Mengoni 4 (angolo Piazza Duomo), si inaugura la mostra Another Country di Paolo
Pellegrin. Tra i più apprezzati fotografi internazionali e membro di Magnum Photos dal 2005, Pellegrin ha
lavorato in alcune delle principali zone di conflitto ed emergenze umanitarie
nel mondo, dalla Palestina allo tsunami in Giappone, dall’Afghanistan all’Iraq
al Kosovo.
Il
progetto presentato alla Leica Galerie è il risultato del viaggio che dal 2010
l’ha visto nel Sud ovest degli Stati Uniti
al confine con il Messico, dove approdano molti immigrati del Centro e Sud
America che cercano di raggiungere gli USA. Un luogo di forti tensioni
razziali, in cui le minoranze – poveri e immigrati legali o illegali – sono al
centro di un intenso controllo da parte della polizia. Nei 30 scatti che
compongono la mostra, lo sguardo di Paolo Pellegrin è rivolto alla violenza
costante e quotidiana della società americana, alla discriminazione razziale,
al problema delle armi, alle disparità economiche e alla cultura della
sorveglianza su poveri e immigrati.
Another
Country è un reportage sociale e di denuncia che mette in luce le
contraddizioni presenti nella cultura e nella società statunitense: tra
tensioni razziali e giochi di potere, tra violenza e senso di ribellione, tra
maniacale controllo della polizia e apparente libertà per le minoranze presenti
nel Paese. Parte del lavoro è inoltre dedicata a Guantanamo Bay e al carcere
statunitense di massima sicurezza che Pellegrin ha fotografato a più riprese
tra il 2006 e il 2012.
“Questi temi mi hanno affascinato, e dopo quel primo
viaggio a sud-ovest sono tornato in America quasi ogni sei mesi. Non ero alla
ricerca di una storia particolare, ma del tentativo di dare un senso a un
ethos. Ho cercato di arrivare al nocciolo di qualcosa sull'America, il suo
spirito e i suoi ideali, e i paradossi che contengono” (Paolo Pellegrin)
PAOLO PELLEGRIN
Paolo
Pellegrin è uno dei più apprezzati fotografi nel panorama internazionale,
membro di Magnum Photos dal 2005.
Ha
ricevuto i più significativi award internazionali, come il Kodak Young
Photographer Award / Visa d'Or at Visa Pour l’Image nel 1996, la Leica Medal of
Excellence nel 2001, l’Hansel-Mieth prize nel 2002, l’Olivier Rebbot prize by
the Overseas Press Club nel 2004, il W. Eugene Smith Grant in Humanistic
Photography nel 2006, la Robert Capa Gold Medal nel 2007, il Deutsche
Fotobuchpreis e il Lucie International Photography Awards nel 2008, il Getty
Image Professional Editorial Photography Grant nel 2009 e il Dr. Erich Salomon
Award nel 2013.
Ha
inoltre vinto il World Press Photo nel 1995, 1998, 1999, 2004, 2005, 2006, 2012
e 2013.
Le sue
foto sono apparse sulle più prestigiose testate internazionali, e ha pubblicato
numerosi libri: 100 Photos of Paolo Pellegrin for Press Freedom (Reporters Sans
Frontières, France, 2013); Paolo Pellegrin (Kunstfoyer der Versicherungskammer
Bayern 2012); Dies Irae (Contrasto, Italy, 2011); Photo Poche (Actes Sud,
France, 2010); As I Was Dying (Actes Sud, France, 2007); Double Blind (Trolley,
2007); Kosovo 1999-2000: The Flight of Reason (Trolley, USA, 2002); L'au delà
est là (Le Point du Jour, France, 2001); Cambogia (Federico Motta Editore,
Italy, 1998) e Bambini (Sinnos, Italy, 1997).
Another
Country – Paolo Pellegrin
Leica Galerie Milano –
Via Mengoni, 4
Dal 17 dicembre 2015 al 31 gennaio 2016
Orari: lun 14.30-19.30/ mar-sab 10.30-19.30 –
domenica chiuso
Ingresso gratuito