BG3 BIENNALE GIOVANI
Accademia di Belle arti di Bolognavia delle Belle Arti, 5413 novembre - 19 dicembre 2014inaugurazione giovedì 13 dicembre ore 11comunicato post conferenza stampa
Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione di BG3 BIENNALE GIOVANI, mostra a cura di Renato Barilli, Guido Bartorelli e Guido Molinari, organizzata dall'Accademia di Belle Arti di Bologna e realizzata con il contributo dell’Assessorato alla cultura della Regione Emilia Romagna.
La
conferenza si è aperta con il saluto del Presidente
dell'Accademia di Belle Arti di Bologna Fabio Roversi Monaco
che ha ringraziato il direttore
uscente dell'Accademia Mauro Mazzali e il direttore appena eletto Enrico
Fornaroli, le istituzioni che hanno supportato la Biennale
Giovani, nella sua terza edizione dopo quelle del 2006 e del 2008, e
in particolare Renato
Barilli, curatore dell'iniziativa insieme a Guido Bartorelli e Guido Molinari.
Di
seguito è intervenuto l'ex direttore dell'Accademia di Belle Arti Mauro Mazzali che
ha ringraziato il Presidente
Roversi Monaco e ha ricordato l'attenzione che Renato Barilli ha
sempre avuto nei confronti della giovane arte.
Il
neo direttore dell'Accademia di Belle Arti Enrico Fornaroli ha ringraziato per
l'opportunità di collaborare alla Biennale Giovani, sottolineando
l'importantissimo ruolo di snodo che le Accademie dovrebbero avere tra ciò che
avviene all'interno e ciò che avviene all'esterno, non solo a livello
cittadino, ma anche nazionale e internazionale. Un dialogo proficuo che la
terza edizione della Biennale Giovani ha messo in atto, dal momento che molti
artisti presenti sono o sono stati studenti delle Accademie italiane.
L'Accademia infatti, per Fornaroli, deve essere uno spazio di laboratorio, un
luogo di innovazione tra passato e presente.
Sono
ventinove i giovani artisti partecipanti in mostra, con età media sui
trent’anni, selezionati partendo dalla convinzione che viviamo in un periodo di
fertile eclettismo o ibridazione in cui non prevale alcuna tendenza, ma tutte
sono in gioco, poste tra loro in un equilibrio dinamico: dalla pittura, ma
nella versione dinamica del wall painting, alla fotografia, alle installazioni,
a materiali verbali o comunque di alta tensione concettuale.
In
particolare Barilli ha sottolineato come la pittura sia tornata in primo piano
sulla scena dell'arte contemporanea, e come sia fondamentale anche iul ruolo
delle donne artiste, delle quale c'è un'ampia rappresentanza in mostra.
La
parola è passata al curatore Guido
Molinari che sottolinea come nella categoria dei giovani
artisti esposti in mostra ci siano sia artisti agli esordi che figure già
consolidate. BG3 Biennale Giovani è una ricognizione di opere realizzate con
tecniche e tecnologie differenti. Unica eccezione, voluta, l'assenza dei video
in mostra, dal momento che a Bologna è già presente una rassegna dedicata alla
videoarte curata dallo stesso Renato Barilli.
Il
terzo curatore Guido
Bartorelli ha rilevato che oggi si assiste ad una crescita
esponenziale di giovani che si dedicano all'arte. Per questo diventa difficile
per una mostra essere esaustiva. Nell'ambito della Biennale Giovani si è
puntato invece sull'idea di esemplificazione, quasi come se si trattasse di un
carotaggio del terreno artistico. Il vero soggetto interessante, per
Bartorelli, è il soggetto collettivo capace di relazionarsi e muoversi grazie
alla forza di continue sinapsi.
La
mostra è accompagnata da un catalogo riccamente illustrato, con ampi saggi dei
curatori, edito da Asterisco, Bologna.
Artisti partecipanti: Sara Benaglia,
Francesco Bertelé, Giulia Bonora, Bounty Killart, Chiara Camoni, Federica
Delpiano, Niccolò Morgan Gandolfi, Gabriele Garavaglia, Nicola Genovese, Laura
Giovannardi, Marco Gobbi, Roberta Grasso, Andrea Grotto, Federico Lanaro, Dario
Lazzaretto, Gemis Luciani, Daniela Manzolli, Cristiano Menchini, Damiano Nava,
Valerio Nicolai, Simona Paladino, Emmanuele Panzarini, Fabrizio Prevedello,
Roberto Pugliese, Alessandro Roma, Angelo Sarleti, Cristina Treppo, Adriano
Valeri, Lucia Veronesi
Orari di apertura Accademia di Belle Arti di Bologna:
lunedì > venerdì 10.00 - 18.00 | sabato 10.00 - 14.00 | domenica e festivi chiuso
lunedì > venerdì 10.00 - 18.00 | sabato 10.00 - 14.00 | domenica e festivi chiuso
Dopo
l’avvio bolognese, la mostra si sposterà a Rimini, Museo della Città, dal 10 gennaio
all'8 marzo 2015.