GINO BRAMIERI: L'umile Uomo che ha creato il grande Personaggio.

Il figlio dell'artigiano milanese che divenne uno degli artisti italiani più acclamati.

Sono passati venticinque anni da quando il "nonno" d'Italia ci ha lasciati. Per conoscere la carriera straordinaria di questo illustre personaggio, basta ricordare l'affettuoso ricordo di Paolo Limiti, che con poche semplici parole ne descrisse l'essenza :<< Lui era il sorriso della vita, non aggrediva il destino, ci si buttava dentro spensieratamente e ne coglieva il lato più ironico. In scena era il grande comico, fuori era quello che inventava la naturalezza come se nessuno l'avesse conosciuta prima.>> 

Ha l'apparenza di un verso poetico, quello dedicato dal noto paroliere, ma questo era davvero l'immenso Gino.

Ha coltivato la sua passione per il teatro, iniziandola rammendando i costumi di scena e manovrando il sipario. Quello stesso sipario che nonostante le luci ormai spente per lui non si è mai piu' chiuso.

Una vita ricca di trionfi e ormai leggendari capolavori lo hanno visto protagonista e al fianco di nomi come Toto', Vianello e tantissimme altre eccellenze dello spettacolo italiano del suo secolo. 

Gli ultimi anni l'hanno reso popolarissimo nel piccolo schermo , prendendo parte da protagonista in sit-com come "Nonno Felice" e "Norma e Felice" , Norma interpretata da Franca Valeri. 

Felice è stato l'azzeccato nome del personaggio che interpretò nel suo ultimo ingaggio televisivo. Lui che la felicita' la donava con un sorriso è stato omaggiato dal destino che lo ha visto spegnersi in quell'ultimo anno.

Un uomo capace di amare, Sua moglie, Maria Barbieri con la quale ha avuto il figlio Cesare e dalla quale si separo' dopo diversi anni, 

Angela Baldassini è stata la compagna, da lui fortemente corteggiata, che per molti anni, fino alla fine dei suoi giorni le è stata a fianco. Una donna fuori dalle scene, che ancora oggi ne preserva l'intimo ricordo. E' nota infatti, anche per averlo sostenuto durante la sua piu' sofferta premiazione. Il male che alla fine lo ha portato via era ormai padrone. Ciò nonostante grazie all'aiuto della donna che amava è riuscito a salire per l'ultima volta su un palco che lo vedeva ricevere il Telegatto. 

Oggi, che ricorre il venticinquesimo anno dalla sua scomparsa, lo salutiamo ancora una volta con questo omaggio che vuole rappresentare più che un articolo sulla celebrità, un giornalistico minuto di silenzio. Siamo convinti che solo il rispetto e la delicatezza possano portare a vivere per sempre quello che avrebbe voluto il grande Gino. Umiltà.

E come Cesare teneva a ricordare, lo immaginiamo fare finta di andare via al termine dello spettacolo, per poi girarsi verso il suo pubblico e sussurrare:" Volete sapere l'ultima?"

E ANCHE QUESTA VOLTA VIENE GIU' IL TEATRO.

CIAO GINO

Cristiano Rocchi