BOLZANO,
AOSTA E VENEZIA LE CITTÀ PIÙ CARE D'ITALIA, SOLO 3 CAPOLUOGHI RESTANO
IN DEFLAZIONE
Secondo i dati definitivi resi noti oggi dall'Istat, a
gennaio l'inflazione si attesta a +0,3% su base annua e a -0,2% su base
mensile.
"Finalmente si raffredda il carrello della spesa che
passa da +0,9% di dicembre a +0,3%, un terzo rispetto al dato tendenziale
precedente. Un aiuto per la massaia che va a fare la spesa al
supermercato" ha dichiarato Massimiliano Dona, Segretario dell'Unione
Nazionale Consumatori.
Secondo i calcoli dell'Unione Nazionale Consumatori, il
rallentamento della crescita dei prezzi dei beni alimentari, per la cura della
casa e della persona, consente di risparmiare, rispetto al mese precedente, in
termini di minor del costo della vita, per una tradizionale famiglia, una
coppia con 2 figli, 47 euro su base annua. Per la sola spesa di tutti i giorni,
una coppia con 1 figlio spenderà, invece, 43 euro in meno, un pensionato con
più di 65 anni sborserà 23 euro in meno, -25 euro un single con meno di 35
anni, -34 euro una coppia senza figli con meno di 35 anni (cfr tabella 1).
Analizzando i dati dell'inflazione per città (cfr tabella
2), quella più cara è Bolzano, dove un'inflazione dello 0,6% si traduce, per
una famiglia di 3 persone, in un aumento del costo della vita pari a 275 euro
su base annua. Ad Aosta, seconda città più cara, l'inflazione dello 0,6%
si traduce in un aggravio di spesa di 222 euro e a Venezia, in terza posizione,
l'incremento dei prezzi dello 0,6% determina una spesa aggiuntiva di 218 euro,
sempre per una famiglia di 3 persone.
Sole 3 capoluoghi di regione continuano ad essere in
deflazione. La palma del risparmio spetta a Bari, dove l'abbassamento dei
prezzi dello 0,3% consente ad una famiglia di 3 persone di risparmiare 81 euro
su base annua in termini di riduzione del costo della vita. Al secondo posto
Trieste, con una minor spesa di 68 euro, seguita da Potenza, dove una famiglia
di 3 persone risparmierà 49 euro.
Tabella 1: minore spesa per la riduzione dei prezzi del
carrello della spesa da +0,9 a +0,3%
(valori in euro)
TIPOLOGIA FAMILIARE
|
single
< 35 anni
|
pensionato
> 65 anni
|
coppia s.f.
< 35
|
coppia con
1 figlio
|
coppia con
2 figli
|
Minor spesa
|
-25
|
-23
|
-34
|
-43
|
-47
|
Fonte: UNC su dati Istat.
Tabella 2: spesa aggiuntiva
per famiglia di 3 persone nelle città capoluogo (in ordine decrescente di
spesa)
Città capoluogo
|
Spesa aggiuntiva
per famiglia di 3 persone
|
Inflazione
|
Bolzano
|
275
|
0,6
|
Aosta
|
222
|
0,6
|
Venezia
|
218
|
0,6
|
Bologna
|
195
|
0,5
|
L'Aquila
|
167
|
0,6
|
Trento
|
151
|
0,4
|
Genova
|
128
|
0,4
|
Napoli
|
106
|
0,4
|
Ancona
|
92
|
0,3
|
Torino
|
73
|
0,2
|
Cagliari
|
51
|
0,2
|
Catanzaro
|
46
|
0,2
|
Roma
|
33
|
0,1
|
Milano
|
0
|
0
|
Firenze
|
0
|
0
|
Perugia
|
0
|
0
|
Palermo
|
0
|
0
|
Potenza
|
-49
|
-0,2
|
Trieste
|
-68
|
-0,2
|
Bari
|
-81
|
-0,3
|
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat