I classici del cinema italiano a Venezia: Una
giornata particolare restituito al suo splendore originario, il primo film
al mondo in hd, i cent’anni di Alberto Lattuada
"Una giornata particolare" (1977) di Ettore Scola. |
Una giornata particolare è uno dei classici del
cinema italiano, vertice del cinema di Ettore Scola e della coppia
Loren/Mastroianni. Il film è noto per lo straordinario lavoro di desaturazione
del colore operato dal direttore della fotografia Pasqualino De Santis. Dopo un
primo restauro analogico realizzato 11 anni fa, oggi le tecnologie digitali
hanno permesso di restituire al meglio il procedimento elaborato all’epoca.
Arlecchino (1983), cortometraggio
di Giuliano Montaldo girato in esterni reali a Venezia con la fotografia di
Vittorio Storaro e interpretato da Ferruccio Soleri, il grande Arlecchino di
Strehler, fu il primo esperimento al mondo di film interamente girato e montato
in alta definizione.
Carla Del Poggio - da: Senza Pietà |
Per festeggiare i cent’anni di Alberto Lattuada,
il CSC-Cineteca Nazionale presenta per la prima volta restaurato un
classico del neorealismo italiano, Senza pietà (1948). Alla
Mostra del Cinema verrà anche presentato il libro-intervista Il cinema
secondo Lattuada, ultima opera del grande critico torinese Gianni
Volpi, scomparso l’anno scorso.
il regista Alberto Lattuada nel 1951 |
DATI TECNICI
Arlecchino
Il film venne girato in un formato sperimentale, elettronico HDTV (alta
definizione televisiva) analogico dal quale era prevista la successiva
trascrizione - mediante apparato elettronico ad hoc - su pellicola negativa 35
mm per la stampa di copie standard cinematografiche. La RAI di Milano ha
recuperato il video dal nastro originario ripristinando le ormai obsolete
macchine d'epoca e collegandole a un moderno HD recorder di standard televisivo
odierno (1920 x 1080 linee) dal quale nei laboratori Deluxe di Roma è stato
realizzato a cura della Cineteca Nazionale un DCP standard DCI per cinema
digitale. La fase di restauro e realizzazione del DCP è stata seguita da
Vittorio Storaro.
Una giornata
particolare
La Technicolor mise a punto un sistema di stampa - ENR -
che permetteva di desaturare i colori per ottenere il particolarissimo
tono fotografico voluto da Ettore Scola e Pasqualino De Santis. Nel 2003 questo
sistema era ormai desueto e per il restauro analogico-fotochimico, curato da Giuseppe
Rotunno, fu adottato un ingegnoso metodo con il quale, utilizzando diversi
dosaggi di bianco e di nero, si cercò di raggiungere un risultato equivalente.
Undici anni dopo, per realizzare digitalmente ciò che per via fotochimica è
ormai impossibile, e per riproporre il film in standard e ambiente D-Cinema, si
è ripartiti dai negativi originali, acquisiti digitalmente mediante scanner a
risoluzione 4K. Successivamente si è attuato un attento "grading" del
colore per test successivi, avendo quali modelli di riferimento una copia
stampata negli anni novanta dalla Cineteca Nazionale con il sistema ENR e una
più recente frutto del restauro del 2003.
Le lavorazioni a cura del CSC-Cineteca Nazionale sono state effettuate
presso il laboratorio L’immagine Ritrovata di Bologna con la supervisione di
Luciano Tovoli.
Le
fotografie dei “Classici” si possono scaricare da questo link:
Le
clip dei film verranno inviate su richiesta tramite WETRANSFER