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26 luglio 2014

Obbligo Pos: Tavolo di confronto al Ministero dello Sviluppo Economico

Abbiamo appreso dalla stampa – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale di Adiconsum  – dell’incontro già avvenuto e di quello previsto per il 22 luglio tra il Ministero dello Sviluppo economico-Banca d’Italia-Ministero dell’Economia e Consorzio Bancomat-Abi, operatori del mercato dei pagamenti elettronici e organizzazione di categoria di commercianti, artigiani e  professionisti.

Nessun invito a sentire le istanze dei consumatori, che pure sono i principali attori di questi pagamenti insieme ai commercianti, artigiani e professionisti, ci è pervenuto da parte del Ministero, al quale Giordano chiede se e quando verranno convocate le Associazioni Consumatori.

Non è in un’ottica di presa di posizione dall’alto o solo dialogando con alcune parti - prosegue Giordano - che si risolvono gli “scontri”, ma in un’ottica di condivisione dei problemi, finalizzata alla risoluzione delle criticità con l'individuazione degli strumenti più adatti a ridurle al minimo.

Adiconsum si chiede – conclude Giordano - se sia veramente questa la strada per combattere l'evasione fiscale, tenuto anche conto che norme senza sanzioni non hanno alcuna efficacia, o se la strada giusta sia invece quella della defiscalizzazione di prodotti e servizi di largo consumo sul modello già sperimentato con i mutui (19%) mobili ed elettrodomestici (50%) e risparmio energetico (65%). Si tratta, ad avviso di Adiconsum,  di realizzare un parziale contrasto di interessi che non graverebbe sul bilancio pubblico, in quanto farebbe emergere Iva, Irpef e contributi previdenziali, sino ad oggi occultati, pari a 120 miliardi di euro di evasione fiscale annua.