| Silvia Battaglio – ISMENE in Antigone. Foto: Manuela Giusto |
| Ilaria Drago – EMONE in Antigone. Foto: Manuela Giusto |
| Manuela Kustermann – LA NUTRICE. Foto: Manuela Giusto |
| Francesca Mazza – CREONTE Antigone. Foto: Manuela Giusto |
dal 21 al 30
novembre dal
martedì al venerdì h 21, sabato h 19 e domenica h 17
Debutto
venerdì 21 novembre h 21
ANTIGONE
di Jean
Anouilh
traduzione
Andrea Rodighiero
personaggi e
interpreti
Silvia
Battaglio – ISMENE e IL
MESSAGGERO
Ilaria Drago – EMONE e GUARDIE
Manuela
Kustermann – LA NUTRICE
e CORO
Roberto
Latini - ANTIGONE
Francesca
Mazza – CREONTE
costumi Gianluca Sbicca
luci e direzione tecnica Max Mugnai
regia
Roberto Latini
durata 1 e 40’
produzione La Fabbrica dell'Attore teatro Vascello - Teatro
di Roma teatro Nazionale
PRIMA
NAZIONALE Anfiteatro
Ostia Antica 18-19 luglio 2025
Foto Manuela
Giusto
Presentazione
Antigone di Roberto Latini https://youtu.be/5cNfn8NHYAw
Antigone
è nel destino del Teatro di ogni tempo.
È
uno dei modelli archetipici che ci accompagnano a prescindere dalla nostra
storia, cultura, religione, visione.
È
filosofia scesa intorno a noi, che ci cammina accanto, che ci chiede, che ci
ascolta.
È
una delle prove del nostro essere umani, una di quelle poche che abbiamo scelto
di portarci attraverso i secoli, per affermarci e riconoscerci.
Per
consolarci, promettendo a noi stessi di averne cura.
L’abbiamo
evocata, immaginata, misurata al nostro poco. L’abbiamo trattenuta, pregata,
liberata nel cuore.
L’abbiamo
raccontata, ogni volta che abbiamo potuto.
L’abbiamo
riscritta con le parole nuove che abbiamo imparato vivendo, morendo nel
quotidiano fallire, sapendo che ogni variazione è già Teatro.
Come
quando lo spettacolo incontra un altro palcoscenico oltre quello del debutto,
la
misura, l’accordo, la messa in voce di suoni e corpi, si conclamano dallo
spazio successivo a quello della prima.
Le
parole sono in movimento, avanti e indietro e intorno al punto di percezione di
quando siamo spettatori.
Come
quando lo spettacolo incontra un’altra platea oltre quella del debutto.
Il
dono che portiamo è una promessa e quella di Anouilh è un’Antigone che ci parla
da così vicino che quasi quasi potremmo abbracciarla.
La
sentiamo dire di noi in tutte le lingue, e capiamo tutto, ogni sfumatura,
silenzio, respiro.
Di
Antigone, Anouilh, non ha riscritto le parole, ha scritto la voce.
Antigone o della disputa della ragione, delle
ragioni.
Di quelle trasversali, dimesse dall’identità individuale a favore di un corpo-coro che le comprenda tutte.
Oltre l’appartenenza, l’anagrafica, il genere, sono parole che vengono da noi stessi: le ascoltiamo nella nostra stessa voce: siamo Antigone e Creonte insieme, o lo siamo già stati più volte, di più in certe fasi della vita e meno in altre e viceversa o in alternanza.
Le leggi devono regolare il vivere o la vita dovrebbe regolare le leggi che regolano la vita? Uno di fronte all’altro, a farsi carico di una ragione giusta, di una giustizia, o di un’altra giustizia, incontriamo noi di fronte a noi, a scegliere le domande da infilare nelle tasche del tempo, dell’età, della speranza; ad aspettare le risposte che il tempo, guardandoci, sceglierà di farci dire.
Penso a questo testo come a un soliloquio a più voci. Una confessione intima e segreta, nella verità vera, scomoda, incapace, parziale, che ci dice che la nostalgia del vivere è precedente a tutti noi, perché sappiamo da sempre che quel corpo insepolto siamo noi mentre siamo ancora vivi.
Anche
per questo, ho distribuito i ruoli in due modalità diverse e
complementari.
Alcuni
personaggi corrispondono a se stessi, altri al proprio riflesso.
Antigone e Creonte, come di fronte a uno specchio: chi è Antigone è il riflesso di Creonte e chi è Creonte è il riflesso di Antigone.
Essere uomini o essere umani.
Roberto
Latini
Info e prenotazioni esclusivamente tramite
abbonamenti Zefiro , Eolo e CARD LIBERA E CARD LOVE, info promozioneteatrovascello@gmail.com
- promozione@teatrovascello.it
Biglietti: Intero 25 euro - Ridotto over 65: 20 euro - Ridotto addetti ai
lavori del settore e Cral/Enti convenzionati: 18 euro - Ridotto studenti,
studenti universitari, docenti e operatori esclusivamente delle scuole di
teatro, cinema e danza 16 euro e gruppi di almeno 10 persone 16 euro a persona
È possibile acquistare i biglietti, abbonamenti e card telefonicamente
065881021 con carta di credito e bancomat abilitati,
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