GOVERNO CONTRO CARTE DI IDENTITÀ PER FAMIGLIE LGBT, MA FESTEGGIA MSI
MARRAZZO (PARTITO GAY) DAL GOVERNO IDEOLOGIA CONTRO LGBT+ E DIRITTI, DALLE REGIONI PARTIRÀ IL NOSTRO CONTRASTO
Il Governo sotto l'albero di Natale, invece di pensare a fornire maggiori sostegni a tutte le famiglie, blocca nuovamente le carte di identità per i figli le famiglie LGBT+. Inoltre, esponenti della sua maggioranza come il Presidente del Senato Larussa festeggiano l'anniversario della nascita del MSI, partito nato sulle ceneri del fascismo, che si è distinto per la sue azioni contro i diritti civili.
Questo Governo sta usando la burocrazia per discriminare, infatti, contro la sentenza del tribunale che cancellava la circolare di "Padre e Madre" di Salvini che bloccava l'emissione delle carte di identità per i figli che avevano due padri e due madri, hanno dato come indicazione che tale sentenza è valida solo per il caso specifico del ricorso, quindi, tutti gli altri genitori dovranno fare ricorso caso per caso. Questa decisione è inacettabile, dovrebbero essere sanzionati i Ministri che hanno consentito questa discriminazione e non le famiglie LGBT+ che per ottenere un diritto dei propri figli, ossia avere una carta di identità, dovranno sostenere le spese di una causa contro lo stato. " dichiara Fabrizio Marrazzo, portavoce Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale
Continua Marrazzo: "Inoltre, rispondo al VicePremier Salvini, che fa ironia sui social dicendo che le parole "Padre e Madre" sono bellissime, di smetterla di fare falsa informazione, nessuno vuole cancellare queste parole, ma semplicemente consentire a chi ha due madri o due padri , di poter avere un documento con i nomi dei due padri o delle due madri, per consentire di essere riconosciuti a scuola, negli ospedali, alle dogane, etc., al fine di avere gli stessi diritti di tutti i bambini. Per questo, sin dalle prossime regionali contrasteremo questa ideologia discriminante, con le nostre proposte contro le discriminazioni, dando agli elettori la possibilità di incidere."