Agenzia Stampa Aspapress

Autorizzazione Tribunale di Forlì 6/91 del 8 marzo 1991 - Anno XXXII - Registro Nazionale della Stampa 02659 - Registro Operatori Comunicazioni n. 1187 - Direttore Editoriale e responsabile Enzo Fasoli - Casella postale 19152 - 00173 Roma Cinecittà est - Responsabile dati: Carlo Carbone - Capo redattore Cristiano Rocchi. Associazione Periodici Associati: Presidente Enzo Fasoli - Responsabile settore: Angelo Misseri - Redazione: Vincenzo Giannone, Daniela Zappavigna.

Cerca nel blog

Pagine

13 ottobre 2018

"IO ODIO I TALENT SHOW", lo spettacolo del giornalista MARIO LUZZATTO FEGIZ, il 30 novembre al Teatro Ariston di Sanremo (anteprima il 29 novembre a Peschiera Borromeo-Milano).


A GRANDE RICHIESTA TORNA IN TEATRO
“IO ODIO I TALENT SHOW”
LO SPETTACOLO DEL GIORNALISTA MARIO LUZZATTO FEGIZ
IL 30 NOVEMBRE AL TEATRO ARISTON DI SANREMO
(ANTEPRIMA IL 29 NOVEMBRE A PESCHIERA BORROMEO – MILANO)
A grande richiesta torna in teatro, e non un teatro qualunque, Io odio i Talent show”, lo spettacolo realizzato nel 2011 dal giornalista Mario Luzzatto Fegiz. Una commedia musicale scritta con Giulio Nannini e Maurizio Colombi che firma anche la regia.
Lo show, rinnovato nella sua parte musicale affidata al trio dei Los Chitarones, approda nel tempio della musica leggera, il mitico Teatro Ariston di Sanremo, il 30 novembre 2019 (anteprima aperta al pubblico il 29 novembre al Cinema Teatro Vittorio De Sica di Peschiera Borromeo, in provincia di Milano).
Per info e biglietti Teatro Ariston: tel. 0184 506060
Per info e biglietti Teatro De Sica (Peschiera Borromeo): tel. 02 51650936 - biglietti@oltheatre.it

Io odio i talent show” è la storia di un critico musicale, un tempo potente e temuto che, ai giro di boa dei 65 anni, si rende conto di non contare più nulla. Perché è accaduto? Perché il critico è stato derubato, derubato del suo mestiere che è andato a spalmarsi su giurie popolari, @mail, televoti.
E così, in un mix di ricordi, battute, canzoni il critico spodestato ricorda e delira. E balla anche il twist davanti allo specchio, si trasforma nel De Gregori processato dagli autonomi in un commovente  crescendo emotivo. Si parla di Radio Private, disordini ai concerti rock, mentre Alessandra Amoroso confessa di non sapere chi è Jannacci e chi è David Bowie.
Ma una grande parte del primo tempo è occupata dal festival di Sanremo con i suoi retroscena e dalla tragedia Luigi Tenco. E proprio  questo aspetto sanremese dello spettacolo che ha indotto Walter Vachino a ospitare nel suo teatro questa esilarante piece teatrale.
Per l'occasione sarà ristampato il libro “Io odio i talent show(Guido Veneziani Editore), che in parte riprende lo show e in parte offre una raccolta di picchi emotivi della carriera di Mario Luzzatto Fegiz, e sarà disponibile anche il suo più recente libro “Troppe zeta nel cognome(Hoepli), che viene in piccola parte recepito in questa nuova edizione dello show.
Mario Luzzatto Fegiz è nato a Trieste il 12 gennaio 1947, per decenni critico musicale e inviato del Corriere della Sera, con numerose esperienze radiofoniche (debuttò nel 1969 alla RAI con Per voi giovani) e televisive (fra cui Mister Fantasy, Re per una notte, Momenti di gloria, Music Farm e, come autore, Emozioni su Raidue). Autore di saggi e libri (il più noto Morte di un cantautore, la prima ricostruzione della tragica fine di Tenco) è stato docente all’Istituto per la Formazione al Giornalismo di Milano. Nelle vesti di attore ha portato in scena lo spettacolo teatrale Io odio i talent show, scritto con Giulio Nannini e con la regia di Maurizio Colombi.
Los Chitarones è un trio, un’idea, un gioco, un modo scherzoso di suonare insieme. Senza tabù, senza l’ipocrisia delle basi musicali, solo per il gusto di divertirsi e divertire.  Tre chitarre di legno ed una voce per rievocare Lucio Battisti, Django Reinhardt, Mozart e molti altri. Un po' flamenco, un po' bossanova, un po' quello che viene. Los Chitarones è una formazione unica nel suo genere e che regala sempre emozioni e tanta allegria.

Che dite di partecipare con una donazione per contribuire all’ acquisto di un pulmino con pedana per trasporto disabili e anziani con difficoltà?
Puoi versare quanto puoi o vuoi

POSTA PAY 5333 1710 6407 7791 – IBAN IT84O3608105138219438319445
BIC/SWIFT PPAYITR1XXX

SOSTENETE L'Associazione Stampa Periodici Associati ASPAPRESS 
l' Agenzia Stampa diretta da Enzo Fasoli, dal 8 marzo 1991,
gli articoli pubblicati sono frutto di un lavoro quotidiano di selezione e pubblicazione gratuita.  WWW.ASPAPRESS.IT – CRONACHEDEL2000.IT dal 1991 – ROMAGNASERA.IT dal 1982 - ENZOFASOLI.COM- LEMUSEINSCENA-IT dal 2003 – TEATRODELLEMOZIONI.IT dal 2004  SOCIAL  FACEBOOK – GOOGLE – TWITTER – PINTEREST - E ALTRI 8 SITI COLLEGATI
ISCRIVITI ALLA PAGINA FACEBOOK AGENZIA STAMPA ASPAPRESS
E IN Yutube AL CANALE ASPAPRESS
Se ti piace ciò che leggi e lo trovi utile, che ne dici di sostenerci ON LINE CON CARTA DI CREDITO con un piccolo contributo/DONAZIONE della somma che credi tu che potrai detrarre dalla dichiarazione dei redditi.
1)      DONAZIONE ATTIVITA’ REDAZIONE
2)      DONAZIONE PER L’ACQUISTO DI UN MEZZO PER TRASPORTO DIVERSAMENTE ABILI E ANZIANI ANCHE CARROZZATI
SEGUIRA’ RICEVUTA DETRAIBILE DALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

POSTA PAY 5333 1710 6407 7791 – IBAN IT84O3608105138219438319445
BIC/SWIFT PPAYITR1XXX

Info:
per i vostri comunicati: redazioneroma@aspapress.it
informazioni donazioni: aspapress.roma@gmail.com