Il nuovo lungometraggio indipendente e autoprodotto dai parmigiani Valla e D’Ambrosio, che ha debuttato a Parma lo scorso marzo e che ha vinto il premio come miglior film secondo l’organizzazione della 18esima edizione del Festival di Lenola (LT) “Inventa un film”, prima della trasferta al Louisville's International Festival of Film, sarà proiettato mercoledì 28 settembre 2016 alle 17 alla Casa del Cinema di Venezia.
Il film indipendente dei parmigiani Emanuele Valla e Dario D’Ambrosio “Rollercoaster Love” approderà a Venezia alla Casa del Cinema mercoledì 28 settembre alle 17, con il patrocinio dell’Assessorato alle attività culturali del Comune di Venezia, il Circuito Cinema Venezia Mestre e la Casa del Cinema. Una ghiotta occasione per chi non è ancora riuscito a vedere il lungometraggio o per chi vuole riassaporarne la trama in un luogo evocativo, dove il cinema è di casa. Dopo il debutto a Parma lo scorso marzo, il recente premio come miglior film secondo l’organizzazione della 18esima edizione del Festival di Lenola (LT) “Inventa un film” e prima della trasferta al Louisville's International Festival of Film a ottobre, ecco un nuovo interessante appuntamento nel nord est d’Italia, in una città che ha fatto e fa sognare anche i grandi registi internazionali.
Di cosa parla il film? Certe storie sono dannatamente vere e l'amore è dannatamente instabile: sale d'improvviso e ti butta giù con la medesima rapidità. Ti “sbattacchia” a destra e a sinistra, ti fa urlare e ti stringe lo stomaco... Eppure vuoi riprovarci. Come quei grovigli di ferro, bulloni e rotaie che chiamiamo montagne russe, e per le quali facciamo code talvolta chilometriche pur di vivere determinate emozioni. Il parallelismo tra la schizofrenia dell'amore e le iconiche attrazioni dei parchi divertimento è pressoché ovvio: Rollercoaster Love parla di questo e della coda, apparentemente interminabile, che David (il protagonista), ancora provato dal suo "ultimo giro", ha davanti a sé prima di tornare a salire sulle montagne russe. Gli alti e i bassi dell'amore, come i su e giù di una folle corsa sull’ottovolante. Un lavoro fatto sì di sacrifici ma anche di tante preziose collaborazioni dalle riprese fino alla post-produzione, dal Comune di Felino al patrocinio della Provincia di Parma, passando per la collaborazione con le giovanili di football dei Parma Panthers e delle Starlight Cheerleaders, senza dimenticare amici, genitori e persone che hanno creduto nel progetto, contribuendo anche economicamente tramite una campagna di crowdfunding, rendendo possibile la realizzazione del film.
Un territorio, quello di Parma e della sua provincia, che ha ispirato buona parte delle scene e ha offerto scorci nuovi come Felino, Sala Baganza, Torrechiara e Traversetolo ma anche altri luoghi della regione, come Marina di Ravenna, Ravenna stessa e Faenza: territori che hanno fatto da sfondo a una storia anche per cinefili più esterofili. I titoli di testa sono della CHD Animation, un gruppo di ragazzi di Vicenza dalla creatività innata che Emanuele ha incontrato alla premiazione di un suo cortometraggio Nobody Knows (contro il bullismo), in occasione di un festival del Nord Italia. Da non dimenticare poi la collaborazione con il cantautore americano Joshua W. Scott, Elisa Bocchia e gli Earthist, la giovanissima band parmigiana di ottime promesse. Un mix travolgente per una pellicola davvero curiosa, accattivante ed emozionante.