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4 marzo 2015

“L’ANGELO DI SARAJEVO” torna a grande richiesta

Una acclamata miniserie con un cast d'eccezione


Torna a grande richiesta prossimamente su Rai Premium “L’angelo di Sarajevo”, la miniserie liberamente tratta dal romanzo di Franco Di Mare "Non chiedere perché" e ispirata a vicende realmente accadute. La miniserie racconta l’emozionante storia dell’affidamento di una bambina sullo sfondo del conflitto serbo-bosniaco. Diretta da Enzo Monteleone e interpretata da Giuseppe Fiorello, la miniserie in due puntate è stata trasmessa il 21 gennaio su Rai1.
La fiction vanta nel cast tecnico alcuni tra i principali professionisti del cinema italiano recentemente premiati con i maggiori riconoscimenti come Cecilia Zanuso (vincitrice del premio David di Donatello 2014 nella categoria Migliore Montatore per il film "Il capitale umano" di Paolo Virzì), Pivio e Aldo De Scalzi (vincitori del premio David di Donatello 2014 nella categoria Migliore Musicista per il film Song’e Napule dei Manetti Bros) e Stefano Falivene (vincitore del premio Italian Golden Globe 2014 nella categoria Migliore Fotografia per il film Still life di Uberto Pasolini.

L’angelo di Sarajevo

È il luglio 1992 quando, con la ferita di un matrimonio che sta fallendo, Marco De Luca (Giuseppe Fiorello), giornalista televisivo di successo, viene inviato a Sarajevo per raccontare l’orrore della guerra che si sta consumando. E laggiù incontrerà qualcuno che gli cambierà completamente la vita: Malina, una bambina orfana di dieci mesi.
Quando, durante un servizio sull’orfanotrofio bombardato, Marco trova quella piccola bambina, sente nascere dentro di sé un desiderio di paternità mai provato. Con un gesto irrazionale il giornalista decide di salvare Malina e portarla in Italia. Le difficoltà, naturalmente, non mancheranno: la situazione della città sotto assedio, il pericolo di un micidiale cecchino, gli ostacoli dell’ambiguo colonnello Babic (Adnan Haskovic) e l’insicurezza di riuscire a fare il padre.
Marco andrà comunque avanti coinvolgendo nella sua crociata personale l’amico cameraman Romano (Luca Angeletti), il driver Kemal (Radoje Cupic) e la giornalista responsabile dell’Eurovisione Karen (Thekla Reuten) trovando una validissima collaborazione anche nell’istituzione umanitaria di Maria Teresa Giovannelli (Emanuela Grimalda). Sfidando ogni pericolo, Marco andrà alla ricerca dei genitori di Malina avventurandosi in un viaggio doloroso verso il villaggio di Visegrad, dove insieme a Romano e a Kemal saranno testimoni delle barbarie perpetrate dalle milizie.