Cinque settimane di prove alla ricerca del
miglior “professionista del dolce”, tra sfide di sapori e confronti con la
tradizione del territorio italiano. Un nuovo cooking talent show in onda martedì
25 novembre alle ore 21.10 su Rai 2.
Caterina Balivo, tre giudici di
caratura internazionale - Luigi Biasetto, Leonardo Di Carlo e Roberto Rinaldini
- e dieci pasticceri professionisti. Sono gli “ingredienti” de “Il più grande pasticcere”, il nuovo cooking
talent show di Rai 2, in onda a partire da martedì 25 novembre alle
ore 21.10.
A
sfidarsi, in una gara ad eliminazione diretta saranno Giada Baldari (Napoli),
Silvia Federica Boldetti (Torino), Roberto Cantolacqua (Tolentino - Macerata),
Antonio Daloiso (Barletta), Gianluca Forino (Roma), Emilio Glorioso (Palermo),
Anthony Nilantha (Sri Lanka), Martina Presta (Milano), Valentina Urbini (Roma)
e Naausica Viani (Bibbiano – Reggio Emilia).
Per
tutti – alcuni già vincitori di premi internazionali – lo stesso obiettivo:
ottenere il titolo de “Il più grande pasticcere”, contando sulla proprie
peculiarità e sulla propria esperienza, e creando dolci che saranno giudicati
da tre grandi maestri della pasticceria: Luigi Biasetto, Leonardo Di Carlo e Roberto
Rinaldini.
In
ognuna delle cinque puntate i concorrenti dovranno affrontare una prova
nell’accademia di pasticceria Campus Etoile Academy, una prova in esterna e una
prova eliminatoria.
Nella
prima prova i concorrenti dovranno preparare un dessert unico nel gusto e nella
presentazione estetica seguendo un tema dato dai giudici. Al termine del tempo
a disposizione i giudici assaggeranno i dolci e decreteranno i peggiori della
prova.
Nella
prova esterna, invece, i candidati, divisi in squadre, dovranno realizzare un
dessert o un buffet di dolci per un evento particolare, confrontandosi con la
tradizione della pasticceria italiana. A guidarli e giudicarli in questa sfida
– che li porterà a confrontarsi con i dolci tipici del territorio italiano dalla
Val Badia a Palermo, passando per Roma e Milano - sarà un tutor di eccezione,
Iginio Massari.
Nell’ultima
prova, infine, i peggiori della prima e della seconda “sfida” si sfideranno in
Accademia in una prova di abilità a tempo, che si concluderà con
l’eliminazione.
“La trasmissione – spiegano gli
autori - coniugherà una competizione tra pasticceri di
altissimo livello con una cura estetica nella regia, nel linguaggio e nei dolci
che saranno realizzati. E, al termine delle cinque puntate, solo uno otterrà il
titolo de ‘Il più grande pasticcere’”.