Al
protagonista di Masterchef, nome tra i più celebri nel firmamento della cucina
mondiale sarà assegnato questo riconoscimento nell’ambito del Festival della
Cucina Italiana (Parco Terme Galvanina) a Rimini. La consegna domenica 7
settembre.
Rimini – Lo abbiamo conosciuto alle prese con
severi giudizi su esecuzioni e dosaggio di ingredienti sotto i riflettori del
celebre Talent di Masterchef. Allievo di due mostri sacri della cucina come
Gualtiero Marchesi e Alain Ducasse, Carlo Cracco rappresenta la moderna
evoluzione del cuoco nei primi anni del ventunesimo secolo: in costante
sperimentazione, in giro per il mondo alla ricerca di nuove esperienze,
imprenditore, testimonial, sguardo rivolto al sociale. Lo chef vicentino è un
concentrato di attivismo e di nuovi stimoli, Ambasciatore della Regione
Lombardia per Expo 2015, dal febbraio scorso ha aperto “Carlo e Camilla in
segheria” a Milano, per citare le sue ultime due sfide.
E in questa un’agenda in eterno movimento e
fitta di impegni, alla data domenica 7 settembre c’è segnata anche la
località di Rimini che gli tributerà il prestigioso “Premio Nazionale
Galvanina” nella sezione Cucina. L’occasione è la quattordicesima
edizione del Festival della Cucina Italiana (5-7 settembre 2014) in
programma sulle colline riminesi, tre giorni con il meglio del cibo e del vino.
Cracco raccoglie il testimone da altre illustri firme della cucina italiana:
tra gli ultimi, Gianfranco Vissani (2010), Gino Angelini (2011), Pino Cuttaia
(2012) e Niko Romito (2013) a cui in particolare il “Premio Nazionale
Galvanina” fu foriero di soddisfazioni visto che poche settimane dopo
arrivarono le Tre Stelle Michelin.
Nato a Vicenza nel 1965, ha frequentato l’I.P.C.
a Recoaro Terme, vicino Vicenza. L’istituto fa parte
dell’Associazione Europea delle Scuole Alberghiere e del Turismo, istituita nel
1963.
Ha frequentato l’istituto lavorando per il
Ristorante “Da Remo” (Vicenza).
Nel 1986 comincia la sua carriera professionale
da Gualtiero Marchesi a Milano, il primo ristorante italiano che raggiunge le
tre stelle Michelin.
In seguito Cracco lavora presso la
“Meridiana” di Garlenda (Savona), Hotel di Charme della catena Relais &
Chateux di Savona.
Si trasferisce per 3 anni in Francia dove ha
l’opportunità di conoscere i segreti della cucina francese sotto la guida di
Alain Ducasse (Hotel de Paris) e Lucas Carton (Senderens, Paris). Cracco
finalmente torna in Italia, a Firenze, dove diventa primo chef all’Enoteca Pinchiorri.
Durante la sua conduzione, il ristorante ottiene le tre stelle Michelin.
Gualtiero Marchesi lo richiama per l’apertura
del suo ristorante L’Albereta” a Erbusco (Brescia), dove Cracco lavora come
chef per tre anni.
Subito dopo questa esperienza si sposta
in Piemonte dove apre il ristorante “Le Clivie”, a Piobesi d’Alba (Cuneo). Qui,
dopo solo un anno, conquista la stella Michelin.
Dopo pochi anni, accetta l’invito della
famiglia Stoppani, proprietaria del negozio di gastronomia più famoso di Milano
dal 1883, per l’apertura del ristorante Cracco-Peck, dove Cracco assume
il ruolo di Chef Executive.
Il ristorante è aperto dal 2001, in un
edificio elegante nel centro di Milano; con il suo arrivo il ristorante ha
guadagnato le due stelle Michelin, 18,5/20 per l’ Espresso e 3 forchette per il
Gambero Rosso. Nel 2007 è stato nominato uno dei 50 migliori Ristoranti al
mondo.
Da Luglio 2007 Carlo Cracco è Chef Patron del
Ristorante Cracco.
Nel 2012 è stato incaricato dalla
famiglia Trussardi di occuparsi della gestione e del rinnovo del
Ristorante Trussardi alla Scala di Milano.
Carlo Cracco è uno dei tre giudici del noto
reality show Masterchef Italia.
Nel 2012 ha inizio la collaborazione con
Singapore Airline dove lo chef Cracco si occupa della creazione dei menù per la
business e la first class.
Oggi Carlo Cracco ricopre il ruolo di
presidente dell’Associazione Maestro Martino, associazione no-profit il cui
obiettivo principale è quello di promuovere la Cucina d’Autore e le eccellenze del
nostro territorio. www.maestromartino.it
Da settembre 2013 Carlo Cracco ha intrapreso
una nuova avventura occupandosi della gestione Food & Beverage del nuovo
hotel 5 stelle di Milano “Palazzo Parigi Hotel e Gran Spa”; al suo interno si
trova un bistrot ed il ristorante gastronomico che porta il suo nome.
Il Festival della Cucina Italiana.
Giunto alla 14ª edizione, è uno
degli eventi enogastronomici più rilevanti per la promozione del patrimonio
agroalimentare italiano, spesso rapportato a quello degli altri Stati europei.
Dopo avere fatto tappa in giro per l’Italia (Isola d’Elba, Pergola, Piobbico,
San Benedetto del Tronto, San Patrignano) e all’estero (Londra), per il secondo
anno consecutivo si svolgerà a Rimini nel Parco Terme della Galvanina,
trasformato in ‘parco
tematico’ dell’enogastronomia.
Info Festival della Cucina
Italiana:
Venerdì 5 settembre ore
16,00-24,00;
Sabato 6 settembre ore
10,30-24,00;
Domenica 7 settembre ore
10,30-22,00.
Ingresso gratuito