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16 febbraio 2021

Alessandro Aconito, giovane attore, regista e doppiatore italiano.




Alessandro Aconito, giovane attore, regista e doppiatore italiano.

Alessandro Aconito è un attore abruzzese con la passione per il doppiaggio.

Quando hai sviluppato la tua vena artistica? e quindi hai scelto di fare l'attore?

La mia vena artistica è nata fin da piccolo, quando facevo costruire a mio zio un teatrino. Durante l'estate chiamavo le mie cugine a interpretare i personaggi delle fiabe  rivisitate da me tra cui Cenerentola e  Bincaneve. Dirigevo le mie cugine, recitavo anche io con loro. Mia madra aveva un negozio di giocattoli e di vestiti di carnevale, quei vestiti li usavo per gli spettacoli. Una volta utlimate le prove, invitavo i vicini di quartiere a vedere lo spettacolo che avevo messo in piedi con le mie cugine. Ho sempre avuto dentro la fiamma dell'arte, in un certo senso mi è stata tramandata da mia madre che ha avuto anche un riconoscimento a livello scolastico,lei ha smesso come attrice, ma ha sempre continuato a dipingere. Durante gli anni scolastici ho riflettuto tantissimo su ciò che avrei voluto fare in futuro. Dopo un pò di tempo  mi sono deciso e ho scelto  di voler fare l'attore. Ma non sapevo da che punto iniziare. Nel 2009 ci fù il teremoto nalla mia città che è L'Aquila e durante il periodo della tendopoli fui ospite della tenda della Regione Campania e da lì fui invitato per 10 giorni al Giffoni Film Festival per una Masterclass dove ho incontrato vari registi tra cui Sergio Castellitto. Durante la masterclass dovevamo realizzare un progetto ed ognuno di noi aveva un compito specifico. A me è toccata la regia, il cortometraggio fù presentato al Giffoni durante l'ultima sera del festival in presenza di Giovanna Mezzogiorno e di altri artisti. Il tema  del cortometraggio era il terremoto avvenuto All'Aquila. Il titolo del cortometraggio è: "la Rinascita", per dare un senso di rinascita e speranza  alla mia città. Da quell'esperienza indimenticabile avvenuta a Giffoni, mi sono dato alla regia e ho realizzato un documentario sulla tutela dell'ambiente. Il documentario è stato presentato nella trasmissione: Piazza Grande di Giancarlo Magalli nel 2010, successivamente ho realizzato la parodia del video Macklemore thrift shop, ha avuto un grande successo su Youtube che èstato inserito anche sulla pagina personale di Rocco Siffredi. Nel 2017 mi sono iscritto in una scuola di cinema, ho avuto la possibilità di avere insegnanti come Giancarlo Giannini, Gabriele Muccino, Pupi Avati, Giuliana de Sio e tanti altri. Con loro ho aprreso molto sia sul lato recitativo che sul lato di direzione degli attori.

Come e quando è nata la passione per il doppiaggio?

Per quanto riguarda il doppiaggio, ho iniziato durante il periodo della quarantena, spinto anche dalla curiosità e dalle persone che ascoltando la mia voce l'hanno paragonata a quella di Albus Silente del film di Harry Potter. Per gioco ho iniziato a doppiare Albus Silente, ho provato anche quella di Smigol del Signore degli Anelli. Durante questo periodo di zona rossa/arancione sto lavorando a doppiare altri personaggi.

Su quali generi di film vorresti lavorare?

Sul genere fantasy mi piacerebbe lavorare con Peter Jackson, poi con Quentin Tarantino per le storie che racconta e perchè nei suoi film inserisce la cultura pop. Anche per i salti temporali e per i diversi generi che riesce ad inserire nei suoi film.

Il Giffoni Film Festival ha dato una maggiore consapevolezza ad Alessandro Aconito dandogli maggiori stimoli per la sua carriera artistica. Anche le sue esperienze avvenute durante la sua infanzia e le scuole e l'accademia l' hanno molto formato. Un'artista che è in continua crescita anche grazie alla curiosità e alla capacità di sperimentarsi.

Vincenzo Giannone.