La Videoarte di The Lack in prima tv su Sky
Arte HD
alle ore 22:50
The Lack
directed
by Masbedo
produced
by Beatrice Bulgari per In Between Art Film
in association con Marta Donzelli e Gregorio
Paonessa per Vivo Film
Andrà in onda questa sera su Sky Arte HD, alle
ore 22:50, in prima visione, The Lack è frutto
del connubio tra la video-arte dei Masbedo e il linguaggio cinematografico. Il
film, proiettato alla 71ma Mostra del Cinema di
Venezia, porta in scena il vissuto di sei personaggi femminili,
immersi in una natura sublime e primitiva, che affrontano un viaggio nella loro interiorità vivendo il distacco,
l'abbandono e riscoprendo il coraggio di ricomporre i pezzi della propria vita
per colmarne il senso di vuoto.
Il film è stato presentato a:
- Giornate
degli Autori Venice Days, Mostra del
Cinema di Venezia 2014
-
RIFF - Reykjavík International Film Festival /
New Visions
-
CPX:DOX
- Copenhagen Documentary Film Festival / New Vision Award
The Lack è stato incluso nella
selezione di :
-
MITTELCINEMAFEST 2014 Budapest
-
MITTELCINEMAFEST 2014 Bratislava
-
Mostra del Cinema Italia de Barcellona
-
Appuntamento con il cinema italiano – Istanbul 2014
Il film dopo essere stato
presentato a Roma e a Milano nell’ambito della rassegna I
film di Venezia e Locarno e al
Museo del Cinema di Torino, sarà proiettato
giovedì 18 dicembre 2014 al PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea
Milano e nel gennaio 2015 al MAMbo - Art City Bologna.
SINOSSI - The Lack, quattro variazioni sul
tema la "mancanza", è un film rappresentato da sei personaggi
femminili. Ognuna di queste donne è immersa
in una propria natura silenziosa e primitiva. Non ci sono comparse, nessuno
accompagna la solitudine di queste donne. Eve affronta il dolore
dell’abbandono. L’ossessione d’amore lascia spazio a una ribellione in cui il
gesto violento trova la sua capacità di rinascita in una natura sublime,
bellissima e matrigna. Nella seconda storia, il viaggio reale e onirico
di Xiù, culmina nel momento in cui riporta con fatica e coraggio un faro
proiettore nell’isola disabitata che un tempo fu testimone di una famosa
sparizione cinematografica.
La terza storia si svolge in una terra lunare, un paesaggio immerso in scenari
apocalittici, nel quale convivono centrali geotermiche e territori arcaici. Due
donne affrontano il sentimento difficile e necessario del distacco, compiendo
il passaggio da uno stato conosciuto verso una dimensione inesplorata. Una deriva
che lascia aperto uno spiraglio di rinascita e speranza. Nella storia finale,
Sarah ripercorre il suo viaggio interiore, attraverso le sue visioni. In una
seduta psicanalitica, cerca di ricomporre i pezzi della sua esistenza
frantumata e di colmare il suo vuoto.