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23 settembre 2018

TRASFERTA DAL 28 SETTEMBRE AL SPOLETO ART FESTIVAL PER L'OCCHIO DELL'ARTE



'Occhio dell'Arte e la trasferta a Spoleto

Al via il 28 settembre (fino al primo ottobre) la 10/a edizione di "Spoleto art festival".
In virtù del gemellaggio che il Photofestival Attraverso le pieghe del tempo, ideato dall'Occhio dell'Arte,  ha con la manifestazione spoletina presieduta da Luca Filipponi, sarà presente per l'occasione in terra umbra una exhibition di arti varie organizzata da Lisa Bernardini, che è  fotografa ed art director, e dell'Occhio dell'Arte ne è Presidente.
Dichiara soddisfatta la Bernardini:"Sarà un momento di incontro e di confronto fra Arti varie. La nostra partecipazione si intitolerà  "L'occhio dell' Arte si presenta a Spoleto" e aprirà i battenti all'interno dello Spoleto Art Festival il prossimo 28 Settembre alla galleria di  Corso Mazzini nr. 25/27". 
Prosegue convinta: " L'Occhio dell'Arte sarà per i prescelti una vetrina. Un modo per dire "Ci sono". Per conoscere, per dialogare, per affermare il proprio punto di vista". 
L'"Occhio dell'Arte" è una attiva associazione culturale; nasce il 23 Settembre 2009. Ha sede in Anzio (Roma) ed ha scopi attinenti alla promozione di opere di solidarietà sociale e di eventi culturali, anche in collaborazione con altri enti, gruppi ed associazioni. Promuove attività che abbiano una positiva ricaduta sul territorio attraverso la realizzazione di rassegne, mostre fotografiche e di pittura, viaggi fotografici e culturali, corsi di fotografia, corsi di recitazione e concorsi. Organizza anche concerti, spettacoli e conferenze. La principale manifestazione di riferimento è il Photofestival "Attraverso le pieghe del tempo", giunta nel 2018 alla VIII edizione.
L'"Occhio dell'Arte" è stata inserita in altre manifestazioni di ampio respiro nazionale e anche di valenza internazionale, come la Settimana della Cultura islamica, evento promosso da Roma Capitale in collaborazione con il Centro Culturale Islamico d'Italia - Grande Moschea, che nel 2012 ha ricevuto il patrocinio dell'ISESCO, il più importante riconoscimento del mondo islamico; si dedica alla diffusione di valori interdisciplinari ed interreligiosi collaborando con importanti realtà come l'Ambasciata culturale dell'Uruguay in Italia o l'Istituto Culturale dell'Ambasciata Araba d'Egitto a Roma, e promuovendo iniziative artistiche con altre città, come nel caso di Alessandria d'Egitto; ha sostenuto anche molti altri progetti interculturali con egide istituzionali davvero importanti, come quella dell'Ecuador avuta in occasione della curatela di una mostra ospitata a Nettuno.
Svariati sono i gemellaggi in giro per l'Italia, e lo Spoleto Art Festival ogni anno è tappa fissa.
Rinnovando pertanto un gemellaggio proficuo e funzionante tra due protagonisti degli eventi culturali italiani, quest'anno gli artisti che l'Associazione ha scelto di portare a Spoleto pongono al centro della iniziativa proposta una riflessione artistica sul tema libero, indagato nelle sue creative sfaccettature, interpretazioni, e molteplici identità.
Pochi artisti, poche opere, ma significative di un punto di vista "libero" sull'Arte contemporanea, con lavori artistici che colloquiano tra di loro e in qualche modo si relazionano contaminandosi,  suggerendo spunti all'osservatore di turno. 
Gli artisti presenti con l'Occhio dell'Arte a Spoleto, che avranno in esclusiva - concesso solo per questa exibition spoletina - anche il Patrocinio dell'Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi, sono: Massimiliano Bartesaghi (fotografo), Daniela Prata (disegnatrice) , Francesca Ore (pittrice), Gino Di Prospero(pittore), Marina Rossi (fotografa), Ester Campese Campey (pittrice).
La presentazione generale dello Spoleto Festival Art ed. 2018  avverrà il prossimo 28 Settembre alle ore 16.00 al  teatro Caio Melisso della Città. Lo smontaggio della mostra, con free entrance, avverrà il 1° Ottobre.
Spazio anche alla Letteratura, con i caffè letterari d'Italia e d'Europa,  di cui Angelo Sagnelli è direttore artistico. Tra i numerosi scrittori premiati che giungeranno quest'anno, successo per le tre segnalazioni per merito avanzate dall'Occhio dell'Arte (e accolte positivamente dalla direzione del Premio di Spoleto Letteratura):  lo sceneggiatore e scrittore Marco Tullio Barboni, la giornalista free lance e scrittrice Isa Grassano, e lo psichiatra, saggista e scrittore Giuseppe Lago. 
Marco Tullio Barboni celebrerà a Spoleto "A spasso con il mago. Merlino e io" (Viola Editrice), la magnifica storia d'amore tra l'Autore ed il suo mai dimenticato cane Merlino, rivissuta attraverso un sogno lucido e scritta sotto forma dialogica.
Isa Grassano verrà premiata per il libro "Forse non tutti sanno che in Italia...", (Newton Compton), in cui svela i tesori più nascosti del nostro Bel Paese.
Giuseppe Lago infine, verrà a ritirare il riconoscimento per "La Fuoriuscita" (Alpes Edizioni), romanzo psicologico che affronta il tema della psicoterapia e dei suoi eccessi (la fuoriuscita a cui si allude nel titolo del libro presentato è quella da una setta, cornice concettuale all'interno della quale si dipana la storia narrata).
L'Occhio dell'Arte si presenta in terra umbra,  pertanto,  con questo biglietto da visita : sei talentuosi artisti; tre validi autori con tre magnifici lavori letterari.
E una cornice di accoglienza unica: Spoleto. Per parlare d'Arte, per parlare di Cultura. 
Le premiazioni di Spoleto Letteratura si svolgeranno nel pomeriggio del 29 Settembre a Palazzo Mauri. Ingresso libero.

Ulteriori info a www.occhiodellarte.org

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