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10 luglio 2017

ROSETO OPERA PRIMA: IL GRANDE CINEMA NELLA CITTA' DELLE ROSE



ROSETO OPERA PRIMA
IL GRANDE CINEMA
NELLA CITTÀ DELLE ROSE
 
Roseto - Torna il grande cinema con Roseto Opera prima. Simona Izzo e Ricky Tognazzi saranno gli ospiti d'onore della prima serata (in programma domenica 9 luglio) in compagnia di un maestro del grande schermo come Enrico Vanzina.
A chiudere la rassegna, sabato 15, ci saranno Rocìo Munoz e Lino Guanciale.
Gli appuntamenti si terranno in piazza della Repubblica (piazza del Comune).

La manifestazione, che quest'anno raggiunge la 22a edizione, è organizzata dal Comune di Roseto degli Abruzzi – assessorato alla Cultura e al Turismo. L'organizzazione artistica è affidata a
Barbara Cinque.

Roseto Opera prima, nata da un'idea di Tonino Valerii, in collaborazione con Mario Giunco, è il festival dedicato agli esordienti che, nel corso degli anni, ha battezzato alcuni tra i migliori registi italiani.

Sei i film in concorso con una proiezione speciale nella serata conclusiva.

Apertura affidata a una pellicola dal tema delicato. Con La ragazza del mondo il regista Marco Danieli affronta, con grande rispetto, la storia d'amore di una ragazza testimone di Geova. Protagonisti Sara Serraiocco e Michele Riondino.
Il secondo film in concorso è Moglie e marito di Simone Godano che ripropone, con una sceneggiatura intrigante lo scambio delle personalità (e dei corpi) tra moglie e marito interpretati da Kasia Smutniak e Pierfrancesco Favino.
Vincenzo Alfieri esordisce alla regia con I peggiori (eroi a pagamento) in un film in cui due fratelli (Alfieri e Lino Guanciale) cercano di provvedere al sostentamento della sorella minorenne. Si misureranno in una rapina diventando, loro malgrado, supereroi.
Ancora un tema caldo con Cuori puri di Roberto De Paolis: la scelta dei giovani che decidono di arrivare al matrimonio osservando la castità.
Dalla commedia alla attualità più feroce con Mine di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, storia di un tiratore scelto dei Marines inviato nel deserto per uccidere un terrorista.
Davide Barletti e Lorenzo Conte con La guerra dei cafoni si cimentano in un romanzo di formazione ambientato nel sud Italia degli anni Settanta in cui si scontrano bande di ragazzini.
Chiude la rassegna la proiezione speciale del lavoro di Francesco Bruni, Tutto quello che vuoi, in cui il regista si toglie il lusso di dirigere un grandissimo collega come Giuliano Montaldo.