ANEC Lazio e ANEM a nome dei cinema
di Roma e del Lazio denunciano la drammatica e inaccettabile situazione causata
della proliferazione incontrollata delle arene estive a Roma e nel Lazio
(ca. 50 arene)
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Tale
abnorme numero di arene, in zone in cui i Cinema restano aperti nei mesi
estivi, è dovuta alla mancanza di una pianificazione dell’offerta
cinematografica equilibrata e razionale da parte di Roma Capitale e degli altri
Comuni in Regione ed alla totale assenza di una programmazione
culturale rispettosa delle esigenze del settore e degli spettatori da parte
degli enti locali.
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Le
Arene operano spesso con proiezioni DVD e talvolta in assenza di tutti gli
oneri relativi a norme di sicurezza, prevenzione, tutela della disciplina del
lavoro e contribuzione fiscale, determinando così una totale distorsione
del mercato.
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A
questa concorrenza sleale si aggiunge l’ormai totale mancanza di film nel
periodo estivo che rende insostenibile la possibilità dei cinema a
rimanere aperti.