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11 luglio 2014

BANKITALIA: Adiconsum: non bastano gli 80 euro per non rivolgersi a usurai. Basterebbero 2 euro/anno per creare Fondo solidarietà di 76 milioni

Pietro Giordano, Adiconsum:
Non bastano gli 80 euro per non rivolgersi agli usurai.
Per ridimensionare il ricorso all’usura,
si creino fondi sussidiari rotativi di solidarietà
per le famiglie in stato di bisogno, gestiti dalla Consap,
con un 1 euro/anno versato da chi chiede il prestito
e 1 dalla finanziaria/banca



Il raddoppio dei casi di usura rilevati dalla Banca d’Italia – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale di Adiconsum non ci sorprende. Esso rappresenta solo uno dei tanti effetti negativi del perdurare di una crisi, che da un lato ha aumentato la povertà di coloro che già lo erano e dall’altro ha ridotto in povertà quelle famiglie che appartenevano alla fascia medio-bassa.

Gli 80 euro varati quale misura anticrisi non possono essere l’unico provvedimento adottato dal Governo per la ripresa dei consumi – continua Giordano – A questo devono accompagnarsi detassazione e defiscalizzazione, ma anche Fondi sussidiari paritetici per i consumatori in stato di bisogno per perdita del posto di lavoro, morte del capofamiglia occupato, cassa integrazione e mobilità, ecc..

Basterebbe 1 euro all’anno a carico di chi chiede un prestito per il credito al consumo e 1 euro a carico della finanziaria che lo eroga. In questo modo si realizzerebbe un Fondo di 16 milioni/anno. Stesso sistema deve essere adottato dalle banche che con i loro 30 milioni di conti correnti darebbero vita ad un Fondo di 60 milioni di euro. Si costituirebbe così un Fondo di ben 76 milioni di euro che potrebbe gestire la Consap, insieme con le Associazioni Consumatori e le banche/finanziarie.

Tali Fondi devono rispondere ad un sistema rotativo di solidarietà – continua Giordano – nel senso che la restituzione di quanto prestato deve avvenire a rate senza la maturazione di alcun interesse. A questi Fondi potrebbero attingere anche le banche invece di vendere i crediti inesigibili. In questo modo si eviterebbe la messa all’asta della casa o il fallimento dell’artigiano, ridimensionando in maniera efficace il ricorso all’usura.

Per chi si trovasse in difficoltà ricordiamo che è possibile rivolgersi al Fondo prevenzione usura gestito da Adiconsum, per conto del Ministero dell’Economia:


Tel. 06 4417023 – Fax 06 44170230
Orari: lunedì e venerdì dalle ore 10 alle 13; mercoledì dalle 15 alle 17